Notizie

Qui troverete tutte le notizie e le ultime novità nel mondo della pesca subacquea, inclusi gli articoli e le normative da altri siti di rilievo.

  • Giornata del mare e della cultura marinara 2024.
    on 14 Aprile 2024 at 11:33

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: Roma​​​Istituita nel 2017 attraverso una specifica integrazione del Codice della nautica da diporto, la “giornata del mare e della cultura marinara” ricorre l’11 aprile.Anche quest’anno il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Guardia Costiera hanno collaborato con l’obiettivo di promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado la cultura del mare, intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.Proprio a tale scopo a Reggio Calabria sono stati premiati gli studenti vincitori del concorso “Cittadinanza del mare”. Un concorso - giunto alla sua quinta edizione - rivolto agli studenti e le studentesse delle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di I e II grado, che si prefigge di ampliare le conoscenze dei giovani sulla tutela dell'ambiente marino e della cultura del mare.Il tema di quest’anno è stato “Il mare, fonte di vita”, con particolare riferimento all’importanza che le risorse del mare ed il loro corretto sfruttamento possono costituire non solo per le comunità costiere, ma per l’intera umanità, sempre più esposta ai rischi del depauperamento di quelle risorse ed ai rischi indiretti che possono derivarne (diseguaglianze, conflitti, depredazioni).L’evento, moderato dalla giornalista Alessandra Viola, si è svolto presso l’Arena dello Stretto alla presenza del Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara e del Vice Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo. Tra gli interventi anche quello del vice Capo Ufficio comunicazione del Comando generale,  Capitano di Fregata Donato Zito, che ha raccontato, ai circa 700 studenti presenti, la storia del C.te Natale De Grazia, nativo proprio di Reggio Calabria,  e insignito della medaglia d’oro per meriti ambientali, mostrando ai ragazzi anche un estratto del documentario prodotto dalla Rai “il mare dell’emergenza”, a testimoniare  l’attività della guardia costiera in materia di soccorso in mare e che grazie alla collaborazione tra Rai, Comando Generale e @MIM sarà portato in visione, nella sua versione integrale, alle scuole di tutta Italia.Oltre all’evento di Reggio Calabra, la Guardia Costiera ha contribuito a celebrare la “Giornata del mare” con lo svolgimento di attività operative e dimostrative nonché mediante una serie di iniziative promosse a livello territoriale, incentrate sulla promozione e sensibilizzazione dei giovani e degli utenti del mare riguardo i principi della sicurezza in mare e della tutela ambientale. In tutta Italia sono circa 200 gli eventi organizzati dalla Guardia Costiera a cui hanno partecipato oltre 13.000 studenti.​

  • Firmato l’Accordo Quadro tra Guardia Costiera e Automobile Club d’Italia
    on 4 Aprile 2024 at 6:28

    Luogo: Roma​​​Il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e l’Automobile Club d’Italia nei prossimi tre anni collaboreranno per la promozione di iniziative per la diffusione della cultura della sicurezza in mare e della sicurezza stradale. Nella giornata di ieri, infatti, a Roma, presso la sede del Comando Generale è stato sottoscritto un accordo - siglato dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, e dal Presidente ACI, Ing. Angelo Sticchi Damiani - all’interno del quale le due Amministrazioni si sono impegnate a defi​nire le linee di collaborazione che vedono al centro un impegno comune per valorizzare nella collettività i temi della sicurezza, declinati in due realtà, il mare e la strada, spesso vicine e assimilabili.Alla sottoscrizione dell’Accordo odierno seguiranno sinergie operative che porteranno all’organizzazione di momenti di incontro sul territorio che vedranno insieme le due organizzazioni, che attraverso stage, workshop, congressi, conferenze, seminari promuoveranno una sempre maggiore consapevolezza sui temi della sicurezza.Nel momento d’incontro propedeutico alla sottoscrizione, l’Ammiraglio Carlone ha sottolineato come la sicurezza rappresenti una priorità per le Capitanerie di porto – Guardia Costiera, dedite da sempre a garantire la salvaguardia della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione, e come la continua attività di divulgazione di comportamenti responsabili possa essere considerato un vero e proprio investimento per la prevenzione degli incidenti in mare. “Su strada come in mare – ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia – la mobilità deve essere sempre responsabile e sostenibile. Questo è il principio cardine dell’accordo sottoscritto oggi con Capitanerie di porto – Guardia Costiera. Continuiamo a mettere a disposizione del Paese il nostro know-how formativo per la sicurezza, sfruttando appieno anche le strutture dell’ACI sul territorio”.​​​​

  • Cooperazione internazionale: la Guardia Costiera italiana collabora con le Guardie Costiera del Golfo Persico
    on 14 Marzo 2024 at 10:28

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: Abu Dhabi​Dal 12 al 14 Febbraio una delegazione del Comando Generale della Guardia Costiera italiana, guidata dall'Ammiraglio Giovanni Canu, Capo del Reparto Piani ed Operazioni, ha partecipato nella città di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) alla International Search and Rescue Conference and Exibition 2024 organizzata dall'UAE National Guard e dal dipendente National Search and Rescue Centre (NSRC). Nello spazio espositivo di oltre 12.000m2 le articolazioni nazionali della National Guard e circa 200 aziende operanti su scala mondiale nel settore della sicurezza nazionale hanno dato dimostrazione dei più recenti prodotti e tecnologie nel campo della ricerca e soccorso in mare (Search and Rescue - SAR), comunicazioni ed impiego di mezzi, software per la gestione degli eventi SAR e dei distress ricevuti tramite il sistema GMDSS - Global Maritime Distress Safety System.Nel corso della missione ad Abu Dhabi, la delegazione della Guardia Costiera è stata ricevuta dal General Manager del NSRC - Colonel staff pilot Rashed Ahmed Alnaqbi -, il quale ha espresso vivo apprezzamento per il supporto ai lavori della conference, richiedendo, nella circostanza, l'avvio di una cooperazione tra le rispettive Agenzie di Guardia Costiera nell'ambito della formazione del personale impiegato nelle attività di ricerca e soccorso in mare.Nel medesimo contesto della cooperazione tra omologhe Agenzie di Guardia Costiera, dal 3 al 7 marzo, nella città di Doha, in Qatar, una delegazione della Guardia Costiera composta da personale del Comando Generale e della Stazione Satellitare Italiana COSPAS SARSAT, ha partecipato ad un training Workshop organizzato dal Doha Joint Rescue Coordination Centre, con il supporto del COSPAS SARSAT Secretariat e dell'IMO/ICAO Joint Working Group on SAR.Il Workshop è stato organizzato a favore di operatori degli Stati del Medio Oriente e dell'Africa Sub Sahariana coinvolti nella gestione del sistema satellitare e nel coordinamento delle connesse operazioni di ricerca e soccorso. Al training Workshop erano presenti il Direttore del Segretariato COSPAS-SARSAT - l'organismo internazionale di coordinamento di tutte le Stazioni Satellitari mondiali -, e dell'IMO/ICAO Joint Working Group - un gruppo di lavoro formato da esperti mondiali nel coordinamento delle operazioni di soccorso di cui è parte anche la Guardia Costiera italiana.Nel corso dei lavori, la delegazione italiana  ha registrato gli apprezzamenti per il lavoro svolto nel campo della ricerca e soccorso in mare, della sicurezza della navigazione e del monitoraggio del traffico marittimo; durante un meeting dedicato, i rappresentati del Doha Joint Rescue Coordination Centre, riconoscendo all'Italia una posizione di leadership nell'ambito delle operazioni di “Search and Rescue", hanno richiesto il supporto della Guardia Costiera italiana per la formazione di proprio personale nel campo del coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso in mare e della gestione degli allarmi COSPAS-SARSAT.​​

  • Convegno 11 marzo - "Esperienze dei Comandanti dei porti campani"
    on 12 Marzo 2024 at 12:57

    Data: 12/03/2024 00:00:00Categoria: Attività, EventiLuogo: Torre del Greco​La Direzione Marittima della Campania e il Propeller Club di Napoli hanno deciso di portare sotto i riflettori l’affermazione del mondo femminile anche nel settore marittimo, con un apposito appuntamento intitolato “Esperienze dei Comandanti dei Porti campani”, in una regione dove ben cinque porti sono guidati da Comandanti donne.L’evento, ospitato a Palazzo Vallelonga di Torre del Greco, ha rappresentato l’occasione per declinare la complessa attività dell’Autorità marittima da un diverso punto di vista, facendo emergere quale sia il coinvolgimento crescente delle donne nei suoi ranghi.​Le Comandanti del porto di Castellammare di Stabia, C.F. (CP) Rosamarina Sardella, di Torre del Greco, C.F. (CP) Ida Montanaro, Torre Annunziata, T.V. (CP) Alessandra Vaudo, Procida, T.V. (CP) Fabiola Ratano e Palinuro, T.V. (CP) Samantha Losito, hanno condiviso il racconto del proprio impegno quotidiano illustrando vari aspetti dell’attività operativa delle Capitanerie di porto. Dalla salvaguardia della vita in mare ai controlli sulla sicurezza, dalla tutela dell’ambiente alla regolazione del diporto è emerso il quadro di un comparto chiamato a confrontarsi con problematiche in continua evoluzione. Una carriera in cui le donne possono mettere a frutto pienamente le proprie competenze, passioni e senso di responsabilità. «Trovo importante sottolineare il ruolo crescente dell’universo femminile nella Blue economy: testimonia un’attività che non ha paura dei cambiamenti per affrontare le sfide del futuro,» ha sottolineato il presidente del Propeller Club port of Napoli, Umberto Masucci. «Per favorire l’arricchimento di un settore percepito come tradizionalmente maschile credo sia necessario far emergere quanto più possibile una nuova narrazione, in cui siano protagoniste le voci delle donne che già lo abitano. Come Propeller, e l’appuntamento di oggi ne è una dimostrazione, siamo impegnati in questa direzione. Il nostro mondo ha bisogno dell’apporto di nuove energie, è questo uno degli obiettivi da coltivare nei prossimi anni». “Il ruolo, complesso, del Comandante del porto è interpretato con grande attenzione e profitto dalle Ufficiali in comando” ha specificato l’Ammiraglio Ispettore Pietro G. Vella, Direttore marittimo della Campania. “la loro presenza è una realtà consolidata, matura, testimoniata dagli impegni cui sono chiamate nella regione Campania, da sempre centrale per la marittimità italiana ed europea. Un contributo sempre prezioso che ha arricchito il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera consentendogli di poter svolgere, sempre al meglio, le sue diverse funzioni ed adempiere ai doveri cui è chiamato”​​​​​​

  • Trasporto marittimo e sicurezza: la flotta italiana si incontra al Comando Generale della Guardia Costiera
    on 1 Marzo 2024 at 14:34

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​​​​​Un momento significativo, quello di ieri, espressione e sintesi dei numerosi servizi offerti durante l'anno a favore del personale navigante e dell'armamento nazionale dal Comando generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e dalla Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità di sistem​​​a portuale, per il trasporto marittimo e per le vie d'acqua interne del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.L'interscambio di informazioni tra Armatori e Amministrazione di bandiera, allargato a tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nello shipping, rappresenta un momento di crescita e sviluppo per l'intera flotta nazionale, nell'ottica del perseguimento dell'obiettivo primario che rimane il miglioramento – continuo e costante - degli standard di sicurezza a bordo delle navi di bandiera italiana e di quelle che approdano nei porti nazionali con bandiere diverse. Un impegno sinergico sul tema della sicurezza della navigazione che ha aumentato la consapevolezza dell'importanza di questo fattore, ormai divenuto fondamentale per garantire la competitività italiana nel settore marittimo internazionale.   Ed è questo lo spirito che ha animato l'incontro avvenuto ieri, 29 febbraio 2024, presso la sala conferenze del Comando Generale della Guardia Costiera, con l'armamento nazionale e gli stakeholder al quale hanno partecipato le Società di gestione, le Associazioni di categoria, gli Organismi riconosciuti ed in videoconferenza gli uffici marittimi presenti sul territorio della Guardia Costiera.L'incontro è stato aperto dagli interventi del Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Nicola Carlone e del Direttore Generale Patrizia Scarchilli nonché dal saluto rivolto, attraverso lettura di un messaggio, dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Edoardo Rixi.In un clima di cordiale e propositivo confronto, il personale del Reparto “Sicurezza della navigazione e marittima", guidato dall'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) aus. rich. Luigi Giardino, ha dato evidenza dell'attività svolta nel 2023 a favore dell'armamento italiano e dei risultati ottenuti, illustrando le performance della flotta nazionale alla luce delle ispezioni eseguite nei porti stranieri e italiani.Inoltre, sono state rese note tutte le attività normative di rilievo internazionale in corso e quanto il Comando Generale sta facendo per la loro trasposizione nell'ordinamento nazionale.Infine, il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone ha premiato la società "Carnival Maritime GmbH" (operatore marittimo delle navi di Costa e AIDA che battono bandiera italiana) che ha ottenuto i migliori risultati durante l'anno 2023. La società più virtuosa è scelta in base ad un algoritmo attraverso il quale viene pesata la performance della società in funzione delle ispezioni Port State Control eseguite nei principali porti internazionali sulla base dei più importanti accordi sulla sicurezza della navigazione (Paris MoU, Tokyo MoU e U.S.C.G.).​

  • Firma del protocollo d’intesa tra Guardia Costiera e Federazione Italiana Piloti dei Porti
    on 1 Marzo 2024 at 8:12

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: RomaFirmato presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, un nuovo protocollo tecnico d'intesa che rinnova la collaborazione tra la Guardia Costiera e la Federazione Italiana Piloti dei Porti. L'accordo, avente validità triennale, è finalizzato a disciplinare e potenziare le attività di supporto alla gestione delle emergenze in mare svolte dai piloti nei porti italiani.Il Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, e il Presidente della Federazione Italiana Piloti dei Porti, Roberto BUNICCI, hanno sottolineato l'importanza di questo rinnovo nel contesto delle attività marittime e nella gestione delle emergenze che possono verificarsi in mare.Il protocollo, seguendo l'esempio del precedente triennio, promuoverà iniziative di formazione a favore dei piloti portuali per i quali verranno previste attività di addestramento presso i Comandi Base Aeromobili della Guardia Costiera, con l'obiettivo consentire loro di operare con efficacia anche in situazioni di emergenza. Tra le attività operative anche quelle a bordo degli elicotteri del Corpo, che potranno essere utilizzati per calare i piloti, tramite verricello, sulle navi mercantili in caso di necessità.Il nuovo accordo si inserisce in una strategia sinergica per potenziare l'attività di supporto alla ricerca e soccorso (SAR) della Guardia Costiera, considerando il crescente ruolo svolto dal personale tecnico-nautico negli ultimi anni.Un rinnovo che sottolinea il costante impegno sinergico per preservare la sicurezza della navigazione e gestire efficacemente le emergenze in mare, contribuendo così allo sviluppo del settore marittimo del Paese.​​​​

  • Rescue Swimmer Course: al via il programma di interscambio formativo europeo
    on 27 Febbraio 2024 at 7:37

    Categoria: Attività, EventiLuogo: roma​​​​​​​​​​Nell'ambito dei programmi di “Capacity building and training exchange programme (CBTExPr)" promossi dalle Agenzie Europee (EMSA – EFCA​ – FRONTEX), nella settimana dal 19 al 23 Febbraio 2024, presso la Base aeromobili – Nucleo aereo e sezione volo elicotteri - Guardia Costiera di Sarzana, la Guardia Costiera Italiana ha ospitato il primo “Rescue Swimmer Course (observer)" che ha visto la partecipazione di osservatori di altre organizzazioni di Guardia Costiera attive a livello europeo.Il corso, previsto dall'exchange catalogue 2024, ha suscitato il vivo interesse degli osservatori presenti che hanno potuto apprezzare le tecniche di soccorso e trasporto naufraghi eseguite in mare, grazie allo svolgimento di esercitazioni complesse che hanno visto l'impiego di mezzi navali ed elicotteri della Guardia Costiera.Gli osservatori hanno altresì potuto valutare le peculiarità della figura professionale del soccorritore marittimo, sottoposto ad una intensa ed impegnativa preparazione atletico/sportiva che gli permette di intervenire in situazioni complesse come, ad esempio, in zone precluse a qualunque mezzo nautico o in condizioni meteo marine avverse.Trattandosi di primo corso erogato nell'anno 2024 è intervenuto in presenza anche un rappresentate dell'Agenzia EFCA per il puntuale monitoraggio delle attività addestrative. Tale occasione, a cui seguiranno ulteriori analoghe iniziative per le diverse funzioni di Guardia Costiera, è stata fondamentale per permettere lo scambio e confronto tra esperti del settore per sperimentare tecniche e metodologie da applicare a livello internazionale. ​​

  • Comando generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e Autorità di Sistema portuale, da 30 anni insieme nei porti: a Roma un convegno per celebrare la legge di riforma portuale (1994-2024).
    on 23 Febbraio 2024 at 11:45

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​​​​​Si è tenuto ieri, presso l'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, il convegno celebrativo “1994-2024: 30 anni insieme nei porti", organizzato dal Comando generale delle Capitanerie di porto e Assoporti per celebrare i 30 anni dalla legge 28 gennaio 1994, n. 84, con la quale furono istituite le Autorità portuali (oggi Autorità di Sistema portuale) nei principali scali nazionali, e venne costituito il Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.L'incontro si è sviluppato attraverso due panel tematici: il primo incentrato sull'istituzione delle Autorità Portuali, con la presenza del Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, e il secondo con la presenza del Comandante generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone, che ha avuto l'obiettivo di raccontare il percorso che ha portato alla trasformazione dall'Ispettorato generale al Comando generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera e che ha visto, nello stesso anno, l'istituzione del Centro di Coordinamento del soccorso marittimo – IMRCC.Nel secondo panel, moderato dal giornalista Rai Filippo Gaudenzi, sono intervenuti: l'Ammiraglio Ferdinando Lolli, già Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, che ha parlato dell'evoluzione della componente aeronavale e operativa del Corpo e dell'importante ruolo del Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo; l'Ammiraglio Piero Pellizzari, Direttore marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova, e Pietro Vella, Direttore marittimo della Campania e Comandante del porto di Napoli, che hanno portato una testimonianza dal territorio e – in particolare – dai due principali scali del Nord e Sud del Paese, tratteggiando come anche le Capitanerie di porto si siano evolute in questi trent'anni .In platea erano presenti numerose Autorità, tra cui i vertici ministeriali che si sono susseguiti negli ultimi trent'anni, diversi rappresentanti del cluster marittimo nonché i presidenti delle Autorità di Sistema portuale e i Comandanti regionali delle 15 direzioni marittime della Guardia Costiera. Presenti anche alcuni dei Comandanti generali che hanno diretto il Corpo nel passato, il Vice Comandante Generale, i Capi Reparto e i Capi uffici di Staff del Comando Generale.   ​In apertura i saluti del Presidente della Camera dei Deputati On. Lorenzo Fontana, che ha voluto sottolineare la strategicità del settore: “la portualità nel nostro Paese ha sempre assunto un ruolo di rilevanza a livello geopolitico ed economico. Il trasporto marittimo attrae una quota variabile tra l'80% e il 90% dell'intero commercio mondiale, in termini di volume, e del 70% in termini di valore." Prima di avviare i lavori della mattinata con gli interventi dei vari relatori, ha preso la parola il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Edoardo Rixi, che ha ringraziato la Guardia Costiera e Assoporti per aver organizzato questo evento celebrativo e ha ricordato come il Ministero sia al lavoro per tracciare le linee di azione del riordino organico del settore.Il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, ha parlato delle prospettive di sviluppo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera: “le linee di indirizzo e gli assetti strategici del Corpo – ha detto l'Ammiraglio - devono necessariamente passare attraverso l'evoluzione digitale e il suo impatto nel mondo dello shipping. La sfida è quella di innovare i servizi, dotarsi di un nuovo modello operativo e di un moderno assetto organizzativo al fine di migliorare i servizi forniti ai cittadini in termini di semplicità, innovazione ed efficienza, e tutto questo si realizza grazie alle 11.000 donne e uomini della Guardia Costiera che affrontano con passione, competenza e professionalità il proprio quotidiano lavoro al servizio del Paese. Ma ciò è possibile - ha concluso l'Ammiraglio Carlone – perché si può contare sulla solida base di 30 anni di valori, di esperienze che chi mi ha preceduto ha saputo tracciare, con arguzia e lungimiranza, e che oggi celebriamo con grande emozione e soddisfazione."In conclusione, il video messaggio del Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo SALVINI: “Le Capitanerie di Porto svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del traffico portuale in Italia; per questo l'obiettivo che auspico è quello di avere numeri adeguati alle responsabilità, stiamo lavorando per arrivare entro il 2030 a 15mila persone in forze alla nostra Guardia Costiera. Per il futuro intendiamo agevolare la modernizzazione delle infrastrutture, collegare le banchine con gli assi viari è la priorità. La vera decarbonizzazione significa favorire l'intermodalità e la realizzazione di scali moderni e funzionali."​Rivedi l'intervis​ta del Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone andata in onda su TG1 MattinaGuarda il video "Trent'anni di storia del Comando generale delle Capitanerie di porto dal 1994 al 2024 "​Scarica il programma​Rivedi qui la diretta integrale​ ​

  • Giornata Europea del NUE 112
    on 11 Febbraio 2024 at 9:07

    Luogo: Roma​Oggi 11 febbraio ricorre la Giornata Europea celebrativa del Numero Unico di Emergenza europeo 1.1.2..L'1.1.2. Day è stato istituito nel 2009 con l'adozione di una dichiarazione congiunta del Parlamento Europeo, del Consiglio dell'Unione europea e della Commissione europea, al fine di incrementare la conoscenza del servizio e dei suoi vantaggi da parte dei cittadini europei.Il Numero Unico Europeo delle Emergenze è oggi operativo in 13 Regioni italiane, con 18 Centrali Uniche di Risposta (CUR) che garantiscono la copertura del servizio ad oltre 38 milioni di abitanti, pari a circa il 65% della popolazione nazionale.Il Servizio permette ad ogni cittadino, digitando l'1.1.2. da rete fissa o da rete mobile, di richiedere il tipo di soccorso di cui necessita (sanitario, forze di polizia, vigili del fuoco e soccorso in mare). La chiamata viene raccolta dalla Centrale Unica di Risposta che, svolte le opportune verifiche, la inoltra con i dati di localizzazione del chiamante e del tipo di soccorso, alla sala operativa competente per l'intervento immediato.Il sistema dell'1.1.2., in piena coerenza con i requisiti del Servizio previsti dalla normativa europea e recepiti in quella nazionale, presenta dei rilevanti punti di forza che lo rendono prezioso per tutti i cittadini. Questi ultimi, infatti, possono raggiungere gratuitamente attraverso un solo numero tutti i servizi di emergenza con la garanzia di un accesso multilingue.Tutte le chiamate sono localizzate; questa funzione, in particolare, certamente utile in città, risulta indispensabile per le chiamate provenienti da aree extra urbane dove risulta difficile fornire indicazioni precise e tempestive per essere raggiunti dai soccorsi. Proprio per garantire maggiore accuratezza in questi casi, dal 2022 l'Italia si è adeguata ai migliori standard tecnologici aggiungendo ai dati di localizzazione provenienti dalla rete telefonica quelli generati dallo smartphone.Le Centrali uniche di risposta, inoltre, effettuano una rilevante azione di filtro delle chiamate improprie (non di emergenza) pari – nel 2023 - a quasi il 45% del totale delle richieste. Questo consente di liberare le centrali operative degli enti di pronto intervento da una significativa mole di lavoro, consentendo di concentrare le risorse sugli effettivi soccorsi richiesti.In Italia, ogni chiamata di emergenza riceve normalmente una risposta in poco più di 7 secondi, con tempi complessivi di gestione della chiamata in linea con il disciplinare tecnico. Nel caso in cui il contatto con la centrale non avvenga per qualsivoglia ragione, l'utente viene immediatamente richiamato.Per comprendere le dimensioni del servizio assicurato è sufficiente evidenziare che, nel corso del 2023, le Centrali Uniche di Risposta operanti sul territorio hanno gestito oltre 21 milioni di telefonate, assicurando la ricezione anche delle chiamate di emergenza generate direttamente dalle autovetture in caso di incidente automobilistico grazie al sistema e-Call. Nel 2023, le segnalazioni gestite con tale modalità sono state oltre 120.000, con l'inoltro di 7084 chiamate per interventi riconosciuti dalla C.U.R. come effettivamente necessari.L'Italia ha sempre avuto una particolare attenzione a garantire l'accesso delle persone non udenti al servizio di emergenza. Già dal 2021 è attivo il servizio “112Sordi" erogato su tutto il territorio nazionale con un sistema completamente gratuito che consente l'utilizzo di una chat testuale in tempo reale, la condivisione della posizione geografica, la possibilità di ricevere immagini utili in attesa dei soccorsi e di rispondere a domande interattive estremamente semplici e veloci. Lo scorso anno 482 persone non udenti sono state soccorse con questo speciale sistema a loro dedicato.Il modello di Numero Unico di Emergenza Europeo sviluppato in Italia, fortemente permeato da tecnologie sempre più sofisticate, messe gratuitamente al servizio della sicurezza dei cittadini, esprime una forte collaborazione istituzionale che vede il governo del sistema affidato ad una regia integrata tra Stato e Regioni. Espressione operativa di questo modello è la Commissione consultiva del Ministero dell'Interno nella quale sono rappresentate tutte le componenti del NUE 1.1.2. (Ministero dell'Interno, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Difesa, Ministero dell'Economia e Finanze, Dipartimento delle Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ministero della Salute e Conferenza Stato Regioni). A livello territoriale sono, invece, le Prefetture Capoluogo di Regione a coordinare i Gruppi di monitoraggio nel cui ambito sono rappresentate tutte le componenti istituzionali coinvolte.Si tratta di un modello organizzativo che costituisce un unicum per complessità di composizione e vastità di impatto sulla sicurezza dei cittadini europei, che è riuscito a coniugare la storia pluridecennale dei numeri di pronto intervento con l'orizzonte di un servizio universale di livello europeo.

  • Il Prefetto Marittimo francese Boidevezi in visita al Comando Generale
    on 8 Febbraio 2024 at 12:53

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​​​​Si è tenuta nei giorni 6 e 7 febbraio a Roma, presso il Comando Generale della Guardia Costiera italiana, la visita dell'Ammiraglio Gilles BOIDEVEZI, Prefetto Marittimo del Mediterraneo per la Francia, durante la quale esponenti della marittimità francese ed italiana hanno affrontato un ampio spettro di tematiche fondamentali per la cooperazione bilaterale al fine di potenziare la vigilanza sulle attività marittime e la tutela della pesca, specialmente nelle aree marine di prossimità tra Francia e Italia. Tra i punti salienti trattati nella Sala Conferenze "Ammiraglio Pollastrini", alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, particolare rilevanza è stata data al confronto dei sistemi di risposta alle emergenze, evidenziando l'importanza di una sinergia efficace tra i due Paesi.Nel contesto di questa collaborazione, è stata annunciata un'esercitazione "Search and Rescue" nel Canale di Corsica, prevista nei prossimi giorni. Questa simulazione mira a testare e migliorare le capacità operative congiunte delle Guardie Costiere italiana e francese, focalizzandosi sulla prontezza nel rispondere a situazioni di emergenza e nel coordinare le operazioni di ricerca e soccorso.L'iniziativa riflette l'impegno concreto delle due nazioni nel rafforzare la sicurezza marittima e la capacità di risposta alle emergenze, con particolare attenzione alle aree critiche come il Canale di Corsica e le Bocche di Bonifacio. La collaborazione continua a promuovere la condivisione di conoscenze e l'ottimizzazione delle risorse per garantire una gestione efficiente delle emergenze in mare, assicurando la tutela delle vite umane e la salvaguardia dell'ambiente marino.

  • Il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze in visita al Comando Generale
    on 18 Gennaio 2024 at 16:19

    Categoria: EventiLuogo: Roma​​​​Nella mattinata odierna, l'Onorevole Lucia ALBANO, Sottosegretario di Stato per l'Economia e le Finanze, si è recata in visita al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera. Accolta dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, al Sottosegretario Albano sono state illustrate le numerose attività affidate al Corpo, dal soccorso e salvaguardia della vita umana in mare alla tutela dell’ambiente marino e costiero, focalizzando l'attenzione sulla professionalità e specializzazione del personale della Guardia Costiera che garantiscono l’assolvimento delle molteplici funzioni assicurate e di rilevanza strategica per la naturale vocazione marittima dell’Italia. Di particolare interesse per il Sottosegretario, sono stati inoltre affrontati temi che investono il quotidiano lavoro del personale della Guardia Costiera in scenari costieri e marittimi di confine, e che richiedono un tangibile impegno anche sotto il profilo delle riso​​rse logistiche e strumentali necessarie per continuare a garantire gli obiettivi assegnati al Corpo quale centro di responsabilità amministrativa.Dopo il significativo momento della firma del “libro d'onore” del Comando Generale e la consegna del crest, la visita è proseguita presso il Centro Operativo Nazionale, dove sono stati presentati all'Onorevole Albano l'organizzazione di ricerca e soccorso in mare e i moderni strumenti tecnologici impiegati anche nei più complessi scenari operativi che vedono impegnati il personale e i mezzi della Guardia Costiera.Al termine dell’incontro, il Sottosegretario Albano ha voluto rendere omaggio alle donne e agli uomini del Corpo, sottolineandone l’impegno costante nel garantire la sicurezza in mare, contribuendo con il loro operato anche a preservare l'importante asset economico rappresentato dal complesso sistema marittimo nazionale: “Il mio sentito ringraziamento per l’attività svolta a supporto dell’economia del mare e della sicurezza delle nostre meravigliose coste. I complimenti per la professionalità, la dedizione e l’amore per l’Italia”​

  • Auguri natalizi al Comando Generale
    on 21 Dicembre 2023 at 16:06

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaNei giorni scorsi, presso la Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Roma, si è celebrata la Santa Messa per le festività natalizie in favore del personale del Comando generale. La funzione è stata officiata dall'Ordinario Militare per l'Italia S.E. Rev.ma Mons. Santo Marcianò, alla presenza di cappellano militare don Rino De Paola.Alla S. Messa hanno partecipato il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il Vice Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, i Capi Reparto, Capi Ufficio e una rappresentanza del personale militare. Presenti inoltre alcuni Comandanti e Vice Comandanti Generali emeriti.Nell'occasione il Comandante Generale ha voluto formulare al personale presente e simbolicamente a tutti i militari della Guardia Costiera e alle loro famiglie, i migliori auguri per le prossime festività natalizie. Durante la mattinata, presso la sala conferenze del Comando Generale, si è anche svolta la cerimonia di consegna delle Onorificenze al personale militare della sede, in particolare sono state conferite le onorificenze all'Ordine al merito della Repubblica italiana e al merito per 10 lustri di carriera militare. A queste si aggiungono le sette medaglie di Bronzo al Merito di Marina conferite al personale del Corpo nel corso di una cerimonia tenutasi presso Palazzo Marina.

  • Mare e portualità: il Ministro Salvini apre la prima riunione del Comitato di coordinamento EMSWe
    on 15 Dicembre 2023 at 6:56

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​​​​​​​Il 12 dicembre si è​​ tenuta presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nella Sala del Parlamentino del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la prima riunione d'insediamento del Comitato di Coordinamento tra le Autorità coinvolte nello sviluppo del sistema di interfaccia unica marittima europea (EMSWe), in aderenza al Regolamento (UE) 2019/1239.Alla presenza del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del Comandante Generale del Corpo della Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, il Comitato si è regolarmente costituito come previsto dall’articolo 4 del Decreto Interministeriale 30 agosto 2023 n. 135.Il decreto legge di attuazione 121/2021 convertito con Legge 156/2021 individua nella Guardia Costiera l’Autorità Nazionale competente quale responsabile per l'istituzione dell'interfaccia unica marittima nazionale, con il coinvolgimento dei Ministeri dell'Interno e della Salute, dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e del Corpo della Guardia di Finanza, inoltre, nell’insediamento del Comitato ha visto la partecipazione anche dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, dell'Istituto Nazionale di Statistica e della Società SOGEI quale partner tecnologico dell’Autorità Nazionale.Il Comitato si pone quale strumento fondamentale per garantire un efficace coordinamento tra le diverse Amministrazioni coinvolte nell'interfaccia marittima europea unica, che consentirà di velocizzare le procedure di scalo delle navi nei porti, a beneficio della sostenibilità ambientale in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera, ed a vantaggio dell’efficienza e della competitività del sistema portuale nazionale, cogliendo le sfide tecnologiche a beneficio dell’economia del mare e quale prezioso sostegno al sistema Paese.​​

  • Presentato a Venezia il Calendario Istituzionale della Guardia Costiera 2024
    on 15 Dicembre 2023 at 6:56

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Venezia​​​Nella serata di ieri, all'interno della prestigiosa Biblioteca Nazionale Marciana, circondati dalla magnificenza dell'arte e della cultura veneziana, è stato presentato il calendario della Guardia Costiera 2024. Una cornice unica e suggestiva per raccontare un viaggio lungo 12 mesi, in compagnia delle donne e degli uomini della Guardia Costiera, presenti, con il loro prezioso lavoro, anche nelle località più remote del nostro Paese.L'evento, presentato dalla giornalista e attivista Claudia Conte, è stato impreziosito da alcuni momenti musicali eseguiti da un quartetto d'archi del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia. Sul palco, per i saluti di benvenuto, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana Stefano Campagnolo.A ringraziare gli ospiti e le autorità presenti, il Comandante Generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone che ha svelato il tema del nuovo calendario istituzionale della Guardia Costiera: 12 avamposti di legalità e sicurezza che testimoniano l'impegno costante delle Capitanerie di porto nei 300 Uffici marittimi presenti lungo gli 8.000 km di costa italiana. “Questo calendario, il 25° della storia della Guardia Costiera – ha sottolineato l'Ammiraglio – ha l'obiettivo di rappresentare il lavoro quotidiano di 11.000 donne e uomini del Corpo, offrendo uno sguardo unico e coinvolgente sulle diverse missioni che caratterizzano il servizio della Guardia Costiera". A presentare poi i dettagli del progetto del calendario, è stato il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro: “l'idea è stata quella di coinvolgere 12 fotografi professionisti, ognuno chiamato a raccontare il proprio territorio e a catturare, attraverso il loro sguardo artistico, il lavoro della Guardia Costiera in quei contesti." Le pagine del calendario sono state anche arricchite da una descrizione dei territori in cui sono evidenziati dodici verbi, dodici azioni e attività, che sintetizzano quell'impegno continuo delle donne e uomini del Corpo al servizio degli altri.Sul palco, dopo le testimonianze di due giovani militari della Guardia Costiera provenienti da Marettimo e Goro, avamposti di legalità e sicurezza ai due estremi del nostro Paese, anche il dott. Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia. Proprio a questa organizzazione la Guardia Costiera ha destinato i proventi della vendita del calendario, oltre 50 mila euro, con l'obiettivo di sostenere i progetti in favore dei bambini dell'Afghanistan. Alla presentazione del calendario ha preso parte il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Senatore Matteo Salvini che nel suo saluto ha ringraziato il personale della Guardia Costiera per l'impegno e per lo spirito di Corpo dimostrato ogni giorno nei diversi contesti in cui opera, alcuni dei quali particolarmente complessi. “L'Italia deve essere orgogliosa del lavoro della Guardia Costiera. Sono orgoglioso anch'io, come Ministro, di poter sostenere questa realtà". Il Ministro, nelle ore precedenti alla presentazione, ricevuto dal Comandante Generale e dal Contrammiraglio Filippo Marini, Direttore marittimo del Veneto, ha avuto modo di incontrare il personale della Direzione Marittima di Venezia e in videocollegamento i 15 Comandanti regionali della Guardia Costiera. Di seguito le località a cui sono stati dedicati i mesi del calendario e i fotografi che hanno realizzato gli scatti:Gennaio: Porto Vecchio di Monopoli (Direzione Marittima di Puglia e Basilicata Jonica) – foto di Braun Stefan Febbraio: L'Isola Capo Rizzuto (Direzione Marittima della Calabria e della Basilicata Tirrenica) – foto di Società Editoriale DIEMMECOM Marzo: Lago Maggiore (Direzione Marittima della Liguria) – foto di Manuele Benaglia Aprile: Le Secche della Meloria (Direzione Marittima della Toscana) – foto di Claudio BarontiniMaggio: Lago di Garda (Direzione Marittima del Veneto) – foto di Lorenzo VivaldelliGiugno: Il Parco Sommerso di Gaiola (Direzione Marittima della Campania) – foto di Pippo by CapriLuglio: L'isola di Marettimo (Direzione Marittima della Sicilia occidentale) – foto di Vito LombardoAgosto: L'area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo (Direzione Marittima della Sardegna settentrionale) – foto di All Me Connection S.r.l.Settembre: L'isola di Ventotene (Direzione Marittima del Lazio) – foto di Salvatore Braca/Pandataria Film Ottobre: Goro - Delta del Po (Direzione Marittima dell'Emilia Romagna) – foto di Gabriele FioloNovembre: La Riserva Naturale di Vendicari di Noto (Direzione Marittima della Sicilia orientale) – foto di Luigi Sebastiano NifosiDicembre: La penisola del Sinis (Direzione Marittima della Sardegna centro-meridionale) – foto di Marcello Mangroni Diretta dell'evento di presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=Y_D1E0KZYk8​​​​​​​​

  • Presentato il rapporto annuale delle Capitanerie di porto– Guardia Costiera alla presenza del Ministro Salvini e dell’Ammiraglio Carlone
    on 15 Dicembre 2023 at 6:56

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaSi è svolta oggi a Roma, presso l'Aula del Parlamentino del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la presentazione del Rapporto annuale 2022 delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera.L'incontro, rivolto alla stampa, si è tenuto alla presenza del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini e del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone. Il "Rapporto Annuale", realizzato dal Comando Generale, fornisce un quadro completo delle attività svolte dalle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.Nella sua seconda edizione, il rapporto annuale "ci restituisce i numeri – ha dichiarato il ministro Salvini – che rendono giustizia del lavoro, della passione, dell'impegno, della professionalità delle donne e degli uomini della Guardia Costiera."A illustrare i dati, introdotti da un breve filmato di presentazione, è stato il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione del Comando Generale. Sicurezza e legalità, si confermano i valori assoluti anche nel 2022, certificati anche dalle evidenze operative: 2.183 persone salvate, oltre 1.300 illeciti ambientali accertati, 372 tonnellate di prodotto ittico sequestrato, frutto di attività illecite.Risultati questi raggiunti grazie anche all'ausilio della componente tecnologica. Tra i diversi sistemi in uso alla Guardia Costiera, il Clean Sea Net, che permette di localizzare eventuali inquinamenti in mare causati da navi e indentificare i responsabili, e il PELAGUS che consente di monitorare costantemente circa 80.000 navi e processare nell'arco dell'anno 21 miliardi di informazioni e dati utili per garantire la sicurezza in mare.I droni, messi a disposizione della Guardia Costiera dall'agenzia europea EMSA hanno volato, non solo per garantire la sicurezza della navigazione, ma anche al servizio dell'ambiente con 329 ore complessive di volo e 56 avvistamenti di grandi vertebrati marini. Preziosi dati messi a disposizione della comunità scientifica. Il patrimonio naturale delle Aree Marine Protette è stato tutelato dalla Guardia Costiera con 3.464 missioni navali, 244 missioni aeree e 92 missioni subacquee, con ricadute positive sul turismo e sull'economia.A tutela delle risorse ittiche del Paese, degli onesti operatori del settore e dei consumatori, l'attività del Corpo in materia di pesca ha registrato oltre 90.000 controlli che hanno portato a 8 milioni di euro di sanzioni.L'attività ispettiva e certificativa del naviglio nazionale ha concorso a sostenere lo sviluppo della "Blue economy". L'articolato e approfondito sistema di controlli condotto dagli ispettori della Guardia Costiera sulle unità italiane (6.374 i certificati rilasciati a unità maggiori) ha contribuito al raggiungimento di prestigiosi risultati internazionali. Tra le 1.627 unità straniere ispezionate nei porti italiani, 199 sono state sottoposte a fermo amministrativo per gravi carenze tali da compromettere la sicurezza della nave.  L'efficienza dei servizi e le risposte al cittadino si traducono in 5.804 bollini blu rilasciati in mare e 165 sui laghi maggiori, 37.860 procedimenti amministrativi istruiti per patenti nautiche."La presentazione del Rapporto 2022 è un'occasione per raccontare qual è il nostro ruolo nel mondo marittimo – ha dichiarato l'Ammiraglio Carlone – un mondo marittimo sempre più complesso e variegato. Come organo periferico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Guardia Costiera si pone al centro della marittimità del Paese: con la nostra prontezza operativa, la presenza in mare e a terra siamo sempre più vicini ai cittadini".Di seguito i link per visualizzare:rapporto annuale 2022 www.guardiacostiera.gov.it/stampa/Documents/RapportoAnnuale2022.pdf

  • Convalida della certificazione di conformità del Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) della Guardia Costiera per la sicurezza della navigazione
    on 6 Dicembre 2023 at 9:33

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​​Lo scorso 21 novembre si è concluso positivamente il ciclo di verifiche sottese alla convalida della certificazione di conformità del Sistema di Gestione della Qualità (SGQ), alla norma armonizzata ISO 9001:2015, del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera​ quale Autorità Nazionale Competente per la sicurezza della navigazione e marittima.Il Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera è in possesso della certificazione di conformità, quale articolazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che opera quale "flag state" (Stato di bandiera), in conformità al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 164 come modificato recante "Attuazione della direttiva 2009/21/CE relativa al rispetto degli obblighi dello Stato di bandiera". Tale certificazione è il risultato di un complesso ciclo di audit, svolto da un Ente Certificatore, che si articola in una prima fase di verifiche presso gli Uffici territoriali del Corpo e successivamente presso il Comando Generale. Per l'annualità corrente la verifica dell'Ente certificatore presso Uffici periferici si è concentrata sul campione composto dalle Capitanerie di porto di Napoli,​ Palermo, Termoli, Milazzo e Chioggia, presso le quali sono state verificate le modalità di erogazione di servizi specifici, quali la certificazione di sicurezza e di security alle navi di bandiera, il monitoraggio trimestrale dei centri di formazione ed addestramento del personale navigante, l'emissione delle tabelle minime d'armamento della flotta nazionale.La verifica presso i Comandi territoriali è stata poi completata da quella svolta dagli auditor del Corpo che hanno accertato la corretta applicazione, su tutto il territorio nazionale, degli indirizzi applicativi relativi all'implementazione del sistema di gestione della qualità e, in particolare, con riferimento alla formazione del personale ispettivo ed al controllo di gestione.Il Sistema di Gestione della Qualità del Comando Generale – la cui prima edizione risale al 2012 – assicura evidenza piena e completa adesione ai precisi obblighi introdotti dal Codice per l'implementazione degli strumenti IMO, di cui alla Risoluzione A.1070(28) (III Code) e attesta la bontà dell'approccio programmatico e sistematico del Corpo delle Capitanerie volto a garantire l'efficienza delle attività erogate e la qualità delle stesse.

  • Il Procuratore Generale Militare Marco De Paolis in visita al Comando Generale
    on 29 Novembre 2023 at 11:27

    Categoria: EventiLuogo: Roma​ Nei giorni scorsi, il Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare d'Appello, Dott. Marco DE PAOLIS, ha fatto visita al Comando Generale, ricevuto dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE. Dopo il tradizionale saluto di benvenuto, l'incontro è proseguito presso la sala conferenze, dove, alla presenza di Capi Reparto e Capi Ufficio di Staff, si è tenuto un importante momento di confronto tra il personale militare e l'autorevole rappresentante della Magistratura Militare, sugli aspetti di giustizia militare connessi ai compiti istituzionali che le leggi dello Stato affidano alle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera.​​Il Procuratore Generale De Paolis, a conclusione della visita, ha espresso particolare apprezzamento per il lavoro svolto dalla Guardia Costiera. Il Comandante Generale, ringraziando il Procuratore Generale per l'importante momento di condivisione e formazione che ha voluto dedicare al personale del Comando Generale, ha espresso l'auspicio di poter svolgere ulteriori similari incontri anche con i Comandanti regionali della Guardia Costiera.​​​ ​

  • Eudi Show 2023: i tesori del mare raccontati dalla Guardia Costiera
    on 29 Novembre 2023 at 11:25

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: Bologna​​Anche quest'anno la Guardia Costiera ha preso parte all'EUROPEAN DIVE SHOW, manifestazione internazionale dedicata al mondo della subacquea giunta alla 29^ edizione, che si è svolta a Bologna dal 13 al 15 ottobre.Oltre ad uno stand espositivo dove il personale dei Nuclei Sub ha illustrato ai tanti visitatori le diverse attività svolte dalla componente subacquea della Guardia Costiera, diversi sono stati gli appuntamenti che hanno visto il Corpo protagonista di questa tre-giorni.Il 14 ottobre si è infatti tenuto l'evento "Città e relitti sommersi. I tesori del mare raccontati dalla Guardia Costiera", dove il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo NICASTRO - con il contributo dei Nuclei Subacquei del Corpo - ha illustrato le molteplici attività svolte dalla Guardia Costiera: dalla tutela del patrimonio archeologico sommerso, al soccorso, fino a giungere alla salvaguardia dell'ambiente marino e costiero. Nell'occasione, è stato presentato il nuovo libro "Sommersi nel blu" della collana Storie di Mare edita da All Around e curata dal Comando Generale.  Un libro - ha spiegato il coautore Sottocapo di 1^ Classe Livio NARDO' della Guardia Costiera - che esalta il patrimonio archeologico sommerso del nostro Paese, quale diretta testimonianza delle antiche civiltà marittime del Mediterraneo. Strettamente legato a questo prodotto editoriale anche il progetto "Archeovisio", che grazie a visori a 360°di realtà aumentata, permette a tutti di poter immergersi virtualmente insieme ai sub della Guardia Costiera per ammirare le ricchezze archeologiche custodite nelle profondità dei nostri mari. Particolarmente significative anche le testimonianze del personale della Guardia Costiera intervenuto - sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile - durante le operazioni di soccorso e assistenza in favore della popolazione dell'Emilia Romagna nella recente emergenza maltempo. Alla presenza del Direttore Marittimo di Ravenna, Capitano di Vascello Michele MALTESE, gli operatori subacquei hanno raccontato i loro interventi in quello scenario complesso.  Nell'occasione sono state anche illustrate le principali attività in campo ambientale svolte dai Nuclei Subacquei della Guardia Costiera, come l'operazione "Reti fantasma", che ha permesso di recuperare dal 2019 ad oggi, circa 50 tonnellate di reti abbandonate volontariamente o accidentalmente sui fondali marini. Alle attività operative, si affiancano anche collaborazioni in campo ambientale con associazioni e istituti scientifici, per questo presente sul palco anche la dott.ssa Eleonora DE SABATA, presidente dell'Associazione di ricerca e conservazione dell'ambiente mediterraneo "MedSharks", che ha avuto modo di illustrare due importanti progetti che vedono la stretta collaborazione con la Guardia Costiera: il progetto "Medfever", per il posizionamento di una rete di termometri marini nel Tirreno con l'obbiettivo di misurare la temperatura del mare e "LIFE European Sharks", per la salvaguardia degli squali e delle razze nel Mediterraneo.Domenica 15, infine, la consegna del premio "La Medaglia del Mare" - istituito in memoria del campione subacqueo Enzo Maiorca - alla Capitaneria di porto di Siracusa in virtù dell'impegno profuso dal personale della Guardia Costiera nel contrastare la pesca illegale e per la costante attività di sorveglianza a salvaguardia della biodiversità marina nelle acque siciliane. Il premio è stato ritirato dal Comandante della Capitaneria, il Capitano di Vascello Andrea SANTINI.Clicca qui per riguardare l'evento "Città e relitti sommersi. I tesori del mare raccontati dalla Guardia Costiera"

  • Il Ministro Musumeci in visita al Comando Generale
    on 28 Novembre 2023 at 12:32

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaNella mattinata odierna, il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello MUSUMECI, ha fatto visita alla sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, accolto dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE.Al suo arrivo il Ministro ha preso parte ad un briefing tenuto dal Comandante Maurizio TATTOLI, Assistente del Comandante Generale e a cui hanno preso parte il Vice Comandante Generale, i Capi Reparto e Capi Uffici di Staff. Nel corso della presentazione è stato prospettato un quadro generale dei compiti istituzionali della Guardia Costiera nei vari settori di competenza, come la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela ambientale e la sicurezza della navigazione. Tra i diversi argomenti affrontati, è stato sottolineato anche il ruolo delle Capitanerie di porto nell’ambito del percorso formativo del personale marittimo, così come l’impegno quotidiano per garantire la sicurezza produttiva in tutti i porti nazionali. Un focus è stato dedicato anche all’European Maritime Single Windows environment, il progetto europeo, affidato alla Guardia Costiera, Autorità nazionale competente, che permetterà alle navi in ingresso nei porti UE di dialogare con un interlocutore unico con evidenti economie di risorse ed una maggiore sostenibilità ambientale.Dopo la firma del "libro d'onore", il Ministro ha proseguito la sua visita presso il Centro Operativo Nazionale, dove sono stati illustrati l’organizzazione di ricerca e soccorso in mare e i moderni strumenti tecnologici impiegati anche nei più complessi scenari operativi che vedono impegnati il personale e i mezzi della Guardia Costiera. Tra questi il sistema Pelagus, illustrato dal Capo del Centro Operativo Nazionale, il Comandante Roberto D’ARRIGO, grazie al quale il Ministro ha potuto osservare in tempo reale la situazione del traffico marittimo nel Mediterraneo. A conclusione della visita, il Ministro Musumeci ha ringraziato il Comandante Generale per l'accoglienza ricevuta, esprimendo il suo apprezzamento per quanto quotidianamente profuso dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera, che ha voluto definire «Angeli e sentinelle del e nel nostro mare».

  • Cooperazione internazionale: la Guardia Costiera italiana a Zante per un SAR workshop ed una “Multipurpose Maritime Exercise”
    on 28 Novembre 2023 at 12:20

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Isola di ZanteIl 24 e 25 ottobre, presso l’Isola di Zante, in Grecia, si è tenuto un Workshop sul “Search and Rescue” ed una “Multipurpose Maritime Exercise” che ha coinvolto assetti aeronavali delle Guardie Costiere italiana e greca, svolta con il supporto dell’Agenzia Europea FRONTEX.Al workshop ha preso parte il Ministro per gli Affari marittimi ed insulari della Grecia, Mr. Christos STYLIANIDES, delegati provenienti dalla Commissione europea (DG HOME), dalle Agenzie Europee EFCA (European Fisheries Control Agency) ed EMSA (European Maritime Safety Agency), nonché dall’UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees) e dall’ICRC (International Committee of the Red Cross). Presenti inoltre i rappresentanti delle Guardie Costiere di Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Marocco, Spagna, Stati Uniti d’America e Turchia e volontari dell’Hellenic Rescue Team.  Il workshop ha rappresentato un momento di confronto nel quale è stata evidenziata l’importanza della cooperazione tra Agenzie nazionali di Guardia Costiera e durante il quale sono state condivise best practices e modalità di ulteriore implementazione della cooperazione tra Italia e Grecia nel contesto della ricerca e soccorso in mare.Per la Guardia Costiera italiana, alla “Multipurpose Maritime Exercise” era presente Nave “Natale DE GRAZIA”, un elicottero AW139 della Base Aeromobili di Catania con a bordo un aerosoccorritore ed una delegazione del Comando Generale della Guardia Costiera guidata dal Capo del Reparto III - Piani e Operazioni, Contrammiraglio Giovanni CANU.

  • Trasporto marittimo: al Comando Generale un workshop per parlare dei carburanti del futuro
    on 7 Novembre 2023 at 9:40

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaLo scorso 24 ottobre, il Comando Generale è stato il palcoscenico di un workshop dal titolo "Bio-fuels, il trait d’union tra i fuels fossili e gli e-fuels del futuro", che ha riunito un vasto pubblico di esperti e stakeholders del settore marittimo.L’evento, co-organizzato da Reparto II - Affari giuridici e servizi d’istituto e Reparto VI - Sicurezza della navigazione e marittima del Comando Generale con il supporto del Reparto Ambientale Marino, è stato aperto dal saluto di benvenuto del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, che ha sottolineato quanto sia importante l'innovazione tecnologica, la sinergia tra i diversi operatori, ma soprattutto una visione lungimirante del settore dei combustibili. La sfida comune è quella di collaborare in maniera proattiva in vista degli obbiettivi stabiliti dall'Unione Europa e dall'IMO - Organizzazione Marittima Internazionale, da tempo impegnate per mitigare le emissioni di gas a effetto serra delle navi, attraverso l'aggiornamento delle tecnologie esistenti e lo sviluppo di avanzate soluzioni tecnologiche.Durante l'evento, molteplici sono state le relazioni degli esperti partecipanti, alcuni già protagonisti di specifici studi tecnico-scientifici nel campo della transizione energetica, tra cui la Dott.ssa Teresita VALENTINI di ENI e l'Ing. Andrea COGLIOLO di RINA Services S.p.A. Tra gli ospiti relatori, il Segretario Generale di ASSARMATORI, Avv. Alberto ROSSI, ed il Capo del Servizio Tecnica navale, sicurezza e ambiente di CONFITARMA, Ing. Fabio FARAONE, i quali hanno rappresentato il punto di vista dell’armamento anche sull’attualissima tematica legata al Regolamento UE “FuelEU Maritime” di cui al pacchetto Fit for 55 nonché sul cd. ETS (Emission Trading System).Sul piano della logistica e delle infrastrutture portuali si sono registrati gli interventi del Presidente dell’ASSOCOSTIERI, Ing. Elio RUGGERI, e del Segretario Generale di ASSOPORTI - Associazione dei porti italiani, Dott. Oliviero GIANNOTTI.Di assoluto rilievo la presenza istituzionale del Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Dott. Fabio TANCREDI, e del Direttore Generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dr.ssa Patrizia SCARCHILLI, nonché di rappresentanti del Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare.La decarbonizzazione nel settore marittimo rappresenta l’obbiettivo da raggiungere e richiede soluzioni innovative che migliorino sia l'efficienza tecnica che la sicurezza del naviglio mercantile, requisito, quest’ultimo, particolarmente sottolineato nel suo intervento dall’Ammiraglio Ispettore Capo Luigi GIARDINO, Capo del Reparto VI - Sicurezza della navigazione e marittima, e dal Comandante Antonino SCARPATO, Capo Sezione normativa internazionale, comunitaria e nazionale del Comando Generale.Il workshop, concluso dall’intervento dell’Associazione ATENA (Associazione Italiana di Tecnica Navale), è stato quindi l’occasione per porre l’attenzione sulle future sfide tecnologiche, produttive ed economiche che riguardano l'intero settore marittimo verso un futuro più sostenibile.

  • Il Comandante Generale incontra i Direttori Marittimi al Comando Generale
    on 30 Ottobre 2023 at 14:09

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaGiovedì 26 ottobre, si è tenuta presso la sede del Comando Generale una riunione nel corso della quale il Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, ha voluto incontrare, per un momento di confronto, tutti i Direttori Marittimi ai vertici dei Comandi regionali delle Capitanerie di porto. All’incontro hanno preso parte anche il Vice Comandante Generale, l’Ammiraglio Ispettore Sergio LIARDO, i Capi Reparto e Capi Ufficio di staff.La riunione di coordinamento di vertice ha costituito un’occasione utile per tracciare un primo bilancio dell’attività posta in essere dalle donne e dagli uomini del Corpo nel corso del 2023, rappresentando altresì una circostanza preziosa per delineare le prospettive e gli obiettivi per il 2024. Gli interventi dei Capi Reparto e dei Capi Ufficio hanno potuto evidenziare - ciascuno per la propria area di competenza - i risultati raggiunti e quelli programmati per il futuro, stimolando un apprezzato confronto tra tutti i presenti, anche in relazione alle diverse peculiarità locali. Diversi gli aggiornamenti e gli approfondimenti che sono stati affrontati, come le novità normative del settore marittimo e lo sviluppo futuro della componente navale della Guardia Costiera.Tra i relatori intervenuti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a sottolineare il forte impulso ed attenzione sul patrimonio infrastrutturale del Corpo, il Consigliere Calogero MAUCERI, Capo Dipartimento per le Opere Pubbliche, e l’Ing. Vittorio RAPISARDA FEDERICO, Provveditore interregionale per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna, nonché il Dott. Lorenzo QUINZI, Direttore Generale del personale, del bilancio, degli AA.GG. e della gestione sostenibile. Di interesse anche l’intervento della Dott.ssa Rosalba GIUGNI, Presidente di MAREVIVO Onlus, con il quale sono state tracciate le basi per continuare ed alimentare una nuova collaborazione in campo comunicativo sui temi ambientali. Al termine della riunione, l’Ammiraglio Carlone ha ringraziato tutti i partecipanti per il momento di confronto e approfondimento che ne è scaturito, tracciando - nelle conclusioni - una linea strategica utile a pianificare la rotta futura del Corpo.

  • Guardia Costiera e Federagenti: firmato il protocollo d'intesa per la collaborazione nello sviluppo della National Maritime Single Window
    on 20 Ottobre 2023 at 12:40

    Categoria: EventiLuogo: Taranto​Oggi a Taranto, nell'ambito dell'assemblea pubblica di Federagenti sul tema "Porto Italia nel mondo che cambia", è stato firmato il protocollo d'intesa tra il Comando Generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera e Federagenti, finalizzato a rafforzare la collaborazione per lo sviluppo della National Maritime Single Window, l'interfaccia unica marittima nazionale, già pienamente operativa, che confluirà nel sistema European Maritime Single Window environment (EMSWe).Un progetto quest'ultimo che ha l'obiettivo di far parlare nella stessa lingua digitale le navi che approderanno, a partire da agosto 2025, in tutti i porti europei, tagliando i tempi e i costi di sosta e partenza a vantaggio della velocità delle procedure e della sostenibilità ambientale. Un'interfaccia unica marittima europea, istituita con Regolamento 2019/1239, che ha disegnato un percorso che porterà le navi a dialogare con un interlocutore unico (per l'Italia la Guardia Costiera) e che vede il nostro Paese in prima fila nel raggiungimento di questo obiettivo. L'Italia, infatti, con decreto interministeriale pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 7 ottobre, affida al Comando generale delle Capitanerie di Porto, Autorità Nazionale Competente, il ruolo di coordinamento delle azioni volte all'attuazione del progetto che si svilupperà in una dimensione europea. In questo contesto Federagenti collaborerà su vari fronti, raccogliendo e valorizzando i suggerimenti provenienti dall'utenza di riferimento con lo scopo di rendere il sistema coerente con l'obiettivo del miglioramento della sua efficienza, della riduzione degli oneri amministrativi, dell'armonizzazione e dell'interoperabilità dei sistemi, collaborando inoltre nelle sessioni di test e nell'attività di indottrinamento.L'accordo è stato sottoscritto dal Comandante Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, e dal Presidente Federagenti, Ing. Alessandro SANTI."Il Protocollo che firmiamo oggi - ha dichiarato l'Ammiraglio Carlone - rappresenta un passo significativo nello sviluppo del progetto National Maritime Single Window affidato alla Guardia Costiera italiana, a testimonianza dell'attenzione che il cluster marittimo nazionale rivolge a temi divenuti ormai imprescindibili per la sicurezza produttiva del settore. Alla Guardia Costiera è affidata la funzione marittima, con lo scopo di garantire gli usi civili e produttivi del mare e delle sue risorse nonché per assicurarne, in maniera sostenibile, il più ottimale sviluppo. Proprio in tale direzione si sviluppa il progetto europeo EMSWe che ci permetterà di risparmiare in dieci anni circa 22-25 milioni di ore di lavoro del personale, equivalenti a un valore tra i 625 e i 720 milioni di euro." "Lavoriamo per un impegno condiviso nello sviluppo della Blue Economy" ha sottolineato nel suo discorso l'Ammiraglio, "che punta a sviluppare un sistema portuale italiano nel segno dell'efficienza, della competitività nonché della semplificazione e della transizione digitale.""L'accordo siglato oggi con il Comando generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera – ha dichiarato l'Ing. Santi - suggella ulteriormente un rapporto di collaborazione che in questi anni ha dato risultati positivi e che ora sembra schiudere potenzialità e sviluppi di importanza strategica per l'intero sistema paese e per lo shipping che opera sui porti italiani. Gli agenti raccomandatari marittimi italiani e la Federagenti sono impegnati sulla linea del fronte della digitalizzazione per l'implementazione di sistemi destinati a efficientare le operazioni e rendere i porti italiani ancora più efficienti e competitivi all'interno del sistema europeo del EMSWe. Per Federagenti è un grande onore il ruolo che il comando generale ha riconosciuto alla nostra categoria che assume un impegno preciso nell'interesse dell'economia del mare, dei porti e dell'intero sistema paese."

  • L'Onorevole Minardo in visita al Comando Generale
    on 17 Ottobre 2023 at 13:33

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​Nella mattinata odierna, il Presidente della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati, l'Onorevole Nino MINARDO, ha fatto visita al Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera.Accolto dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, l'Onorevole ha preso parte ad un briefing sui compiti istituzionali della Guardia Costiera nei vari settori di competenza, come la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela ambientale e la sicurezza della navigazione. Dopo il tradizionale saluto di benvenuto e la firma del "libro d'onore", il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio ha proseguito la sua visita presso il Centro Operativo Nazionale, dove gli sono stati illustrati l'organizzazione di ricerca e soccorso in mare e i moderni strumenti tecnologici impiegati anche nei più complessi scenari operativi che vedono impegnati il personale e i mezzi della Guardia Costiera.A conclusione della visita, il Presidente Minardo ha ringraziato il Comandante Generale per l'accoglienza ricevuta e l'opportunità ricevuta di approfondire la conoscenza delle svariate attività svolte dal personale del Corpo: "Gli uomini e le donne della Guardia Costiera svolgono un servizio insostituibile che ha nel soccorso marittimo il suo pilastro essenziale ma che vede anche numerosi e variegati compiti che riguardano tutte le attività marittime e portuali che si svolgono nei 7.600 chilometri di coste del nostro Paese. È un servizio che abbiamo il dovere di valorizzare e proteggere."

  • A Trieste, celebrato il centenario dell’istituzione della Capitaneria di porto - 1923-2023
    on 9 Ottobre 2023 at 13:10

    Data: 09/10/2023 02:00:00Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: TriesteSi sono tenute lo scorso 6 ottobre le celebrazioni commemorative dei 100 anni dell’istituzione della Capitaneria di porto di Trieste (1923-2023), e dei 90 anni dalla inaugurazione dell’ex idroscalo (1933-2023) attuale sede della Guardia Costiera triestina, presenziate dal Vice Comandante Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, che e' stato accolto dal Direttore Marittimo, Capitano di Vascello Luciano Del Prete.All'evento hanno preso parte anche il Comandante Interregionale Marittimo Nord, Ammiraglio di Divisione Pierpaolo Ribuffo, e le massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche locali e regionali. Nell’ambito delle iniziative promosse per le importanti ricorrenze, nel pomeriggio di venerdì 6 ottobre, si è tenuto il concerto del Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste, con l’esecuzione di brani musicali di arie cantate tratte da opere liriche. Nel contempo, è stata allestita la mostra fotografica storica che ha consentito di ripercorrere i 100 anni della Capitaneria triestina, in cui si sono avvicendati sino ad oggi 49 Comandanti del Porto, cambiando più volte denominazione e sede: dapprima denominata «Ufficio Centrale di Porto e Sanità Marittima» e poi «Imperial Regio Capitanato di Porto e Sanità Marittima», denominazione che aveva quando, nel 1910, si trasferì al Palazzo Carciotti, già sede del Governo Marittimo. Sino al 1923, anno in cui con Regio Decreto nr. 1888 e la soppressione del Governo Marittimo di Trieste, nasceva di fatto il compartimento marittimo di Trieste, ospitato nell’edificio storico di Palazzo Carciotti, ove sarebbe rimasto fino al 1997. Successivamente a quella data si sarebbe poi perfezionato il trasferimento degli uffici presso l’ex Idroscalo – inaugurato da Sua Altezza Reale Duca Amedeo d’Aosta nell’anno 1933 - luogo ove ancora oggi, dopo 25 anni (28 marzo 1988), si trova la Capitaneria di porto. L’evento ha visto anche la partecipazione della Fanfara Dipartimentale della Marina Militare di La Spezia, che ha eseguito l’Inno nazionale in concomitanza  con la cerimonia dell’ammaina Bandiera.La commemorazione di tali date anniversarie ha inteso rappresentare anche un omaggio alla città di Trieste, testimoniando il profondo legame che storicamente unisce la Capitaneria di porto alla realtà portuale e marittima in cui opera e per la quale quotidianamente si adopera.

  • A Spalato, la conferenza finale del Progetto EUREKA
    on 2 Ottobre 2023 at 12:02

    Categoria: Attività, EventiLuogo: SpalatoLo scorso 7 settembre 2023 si è tenuta a Spalato, in Croazia, la conferenza finale del progetto Interreg intitolato "Adriatic-Ionian joint approach for development and harmonisation of procedures and regulations in the field of navigation safety", denominato EUREKA, finanziato nell'ambito del Programma ADRION 2014-2020 in attuazione della strategia dell'Unione Europea per la regione adriatico-ionica (EUSAIR), le cui attività si concluderanno, formalmente, il 30 settembre prossimo. Il progetto si prefigge l'obiettivo di incrementare il livello di sicurezza marittima attraverso il rafforzamento della cooperazione tra le Amministrazioni marittime dei paesi rivieraschi (Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia).All'evento, hanno presenziato il Segretario Generale dell'International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities (IALA) Francis Zachariae, il Direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA) Maja Markovčić Kostelac, il console d'Italia a Fiume dott. Davide Bradanini e l'Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante Generale della Guardia Costiera,  accompagnato dall'Ammiraglio Giovanni Canu e dal Comandante Marco Gionfriddo, rispettivamente, capi dei Reparti III e del VII del Comando Generale.I lavori della conferenza finale di EUREKA sono stati aperti dal video di saluto del Segretario Generale dell'International Maritime Organization (IMO) Kitack Lim.Nell'ambito del progetto, la Guardia Costiera italiana ha coordinato, in particolare, il gruppo di lavoro denominato "Common developments in vessel traffic monitoring management" che ha curato la preparazione dei requisiti tecnici-operativi per l'ammodernamento del sistema di rapportazione navale obbligatoria e scambio dei dati nel bacino Adriatico denominato ADRIREP, nonché la predisposizione di una Strategia e del relativo Piano d'azione per l'incremento della sicurezza marittima nella regione adriatico-ionica.L'Ammiraglio Carlone, nel corso del proprio intervento, ha evidenziato i risultati della ormai consolidata cooperazione con i Paesi della regione adriatico-ionica e la necessità di continuare in tale collaborazione per incrementare la sicurezza della navigazione e le capacità di risposta alle emergenze in campo ambientale.La conferenza finale è stata preceduta, il giorno 6 settembre, dalla 2^ riunione del tavolo permanente transnazionale sulla sicurezza marittima delle Amministrazioni marittime della regione adriatico-ionica il quale, attivato nell'ambito del progetto EUREKA, proseguirà i suoi lavori nel corso degli anni a venire coordinando l'attività di 5 gruppi di lavoro tematici di cui fanno parte gli esperti designati dalle amministrazioni medesime.

  • La Guardia Costiera per la sicurezza dei diportisti: al Salone nautico i numeri dell’estate 2023
    on 2 Ottobre 2023 at 12:02

    Categoria: EventiLuogo: GenovaQuest'oggi a Genova, nella cornice della 63esima edizione del Salone Nautico - alla presenza del Comandante Generale delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone -, si è svolto l'evento di presentazione: "La Guardia Costiera per la sicurezza dei diportisti: i numeri dell'estate 2023". Moderatore dell'evento il giornalista Franco Nativo.Sul palco, il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, ha presentato al pubblico i risultati dell'operazione Mare Sicuro 2023, un'attività che da oltre 30 anni, durante la stagione estiva, vede impegnati 3000 donne e uomini del Corpo, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei, nel presidiare gli 8.000 km di coste del nostro Paese, come pure il Lago di Garda e il Lago Maggiore, pronti a intervenire in caso di emergenze per la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti e  vigilare sul regolare svolgimento delle attività ricreative, commerciali e a tutela dell'ecosistema marino.A testimoniare l'importante sforzo operativo messo in campo durante l'estate, alcuni dei principali dati di Mare Sicuro:• 1.716 persone soccorse;• 495 unità da diporto soccorse;• 244.000 controlli (42.354 sul diporto nautico);• 197.872 mq di aree demaniali illecitamente occupate e restituite alla libera fruizione. Dall'analisi dei dati, facendo un raffronto con i tre anni precedenti, si rileva che il numero dei soccorsi alle unità da diporto ha registrato una diminuzione costante, segno di una sempre maggiore consapevolezza dei diportisti e dell'importante ruolo svolto dalla Guardia Costiera nell'attività di informazione e prevenzione; un'attività – quest'ultima – che rimane al centro degli obiettivi perseguiti dal Corpo, e che è stata ampiamente illustrata nella seconda parte dell'evento, con la presentazione al pubblico delle diverse campagne di comunicazione, tra le quali anche quella condotta in collaborazione con ANAS.Sul palco anche il Direttore della Comunicazione ANAS, il dott. Marco Ludovico che ha commentato la campagna di comunicazione congiunta veicolata quest'anno anche attraverso i social media, volta a valorizzare i comportamenti corretti da tenere sia sulle strade che in mare Durante l'evento è stato proiettato il primo spot di una campagna sulla Sicurezza in Mare, realizzato dall'Ufficio Comunicazione del Comando Generale, volto a sensibilizzare gli utenti del mare sui comportamenti prudenti e responsabili da osservare alla condotta di unità da diporto. Sul palco, a conclusione dell'evento, il Comandante Generale ha voluto rivolgere un ringraziamento alle donne e agli uomini del Corpo per l'impegno e la passione messi in campo anche durate la stagione estiva appena conclusa. L'ammiraglio ha poi rivolto un saluto ai tanti giovani degli Istituti nautici presenti , ricordando loro l'importanza del mare per il loro futuro e per l'economia del Paese.   Come ormai da tradizione, durante l'evento è stato presentato in anteprima il tema del Calendario 2024, dedicato quest'anno ai presidi territoriali della Guardia Costiera, avamposti di sicurezza e legalità. Uno stand espositivo – visitato da diverse autorità come il Ministro Salvini e il Ministro Lollobrigida - ha permesso di raccontare al grande pubblico della nautica le molteplici attività operative e comunicative dalla Guardia Costiera. Presenti inoltre il Direttore marittimo della Liguria e Comandate del porto di Genova, Ammiraglio Ispettore Piero Pellizzari,  e i titolari dei diversi comandi della Guardia Costiera liguri.

  • Cambio al vertice della Guardia Costiera: all’Ammiraglio Pettorino succede l’Ammiraglio Carlone
    on 2 Ottobre 2023 at 11:54

    Luogo: RomaOggi, venerdì 23 luglio, nel piazzale interno del Comando Generale, si è tenuta la cerimonia del passaggio di consegne al vertice del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, tra l'Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, che lascia per raggiunti limiti di età, e l'Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, che assume l'incarico dopo aver rivestito quello di Direttore Marittimo della Liguria.All'evento – anticipato nella prima mattinata dal suggestivo momento della deposizione di una corona d'alloro sulla Tomba del Milite Ignoto presso l'Altare della Patria – hanno preso parte il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli e quello della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, i quali hanno voluto esprimere il loro sentito apprezzamento per gli eccellenti risultati raggiunti dal Corpo alla guida dell'Ammiraglio Pettorino e piena fiducia nelle competenze e nella lunga esperienza, in particolare sugli scenari internazionali, dell'Ammiraglio Carlone.Alla cerimonia hanno altresì preso parte il Vice Comandante generale e i Capi Reparto del Comando generale, i Direttori Marittimi e gli Ufficiali ammiragli già Comandanti e Vice Comandanti generali del Corpo e oggi non più in servizio, oltreché numerose autorità, tra le quali anche i Vertici delle altre Forze Armate, delle Forze di Polizia e degli altri Corpi dello Stato.Dopo la consueta rassegna dei reparti, schierati per l'occasione in grande uniforme, il trasferimento di incarico è stato suggellato dalla rituale formula di riconoscimento pronunciata dall'Ammiraglio Pettorino.Nel suo intervento di commiato, Pettorino ha ripercorso il suo lungo periodo alla guida del Corpo sottolineando la fiducia che gli italiani hanno recentemente manifestato verso la Guardia Costiera: "fiducia che le Capitanerie di porto hanno saputo costruire e meritare in questi 156 anni della loro storia; una conferma dell'apprezzamento che il nostro lavoro riscuote tra la gente, conquistata sul campo nei 288 presidi sul territorio". Rivolgendosi al suo successore l'Ammiraglio Pettorino ha riconosciuto l'amore per il Corpo e per "la sua risorsa più preziosa: i suoi uomini e le sue donne" che anche nei momenti più complicati – ha concluso Pettorino – hanno consentito di tenere il timone e la barra al centro: "con quella saldezza d'animo e quella generosità che ogni giorno mettete a disposizione del nostro Paese, con disciplina e onore."A seguire, uno dei momenti più suggestivi della cerimonia: dopo l'ammaina del vessillo dell'Ammiraglio Pettorino, è stato issato quello dell'Ammiraglio Carlone, quale ideale passaggio di testimone. Nella sua allocuzione, l'Ammiraglio Carlone ha ringraziato le istituzioni presenti, sentendosi onorato della loro fiducia e considerazione, nonché le altre autorità militari e civili, a testimoniare un'autentica vicinanza al Corpo: "vicinanza che mi da la forza per assumere al meglio il mio incarico e le conseguenti responsabilità. Ringrazio i comandanti generali che mi hanno preceduto e che mi hanno testimoniato affetto e vicinanza. Assicuro che il mio impegno sarà rivolto, nella continuità, a rafforzare il ruolo del Corpo nel Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, dal quale dipendiamo, non solo per funzioni, ma anche in virtù di un solido vincolo di bilancio, a sostegno di quella marittimità che, senza retorica, rappresenta oggi, più che mai, una delle risorse più preziose del Paese e della sua economia." L'evento è stato raccontato in diretta sul canale youtube della Guardia Costiera dal vice direttore del TG1 Filippo Gaudenzi e dal Capo Ufficio Comunicazione del Comando Generale Capitano di Vascello Cosimo Nicastro (sotto, il video della cerimonia, per rivederne i momenti più significativi e ascoltare i discorsi della autorità intervenute).Il passaggio di consegne è stata un'occasione per ricordare le numerose attività che le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Corpo della Marina Militare, hanno svolto nel triennio del mandato di vertice in scadenza. Compiti numerosi e delicati, svolti alle dipendenze funzionali dei Ministeri delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, della Transizione ecologica, delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; un Corpo che si pone come punto di riferimento imprescindibile per tutta l'utenza del mare, nel saper coniugare, sempre, sicurezza e umanità.Un'organizzazione efficiente e capillare che in questi anni difficili di emergenza pandemica ha garantito l'efficienza e la continuità di tutti gli approvvigionamenti via mare dei beni essenziali, la sicurezza e la regolarità dei trasporti marittimi, mai interrotti.

  • 8 settembre 1943: a Civitavecchia gli studenti incontrano la Guardia Costiera per parlare di storia e cultura del mare.
    on 25 Settembre 2023 at 16:44

    Data: 25/09/2023 02:00:00Categoria: Attività, EventiLuogo: Civitavecchia​Si è tenuto oggi a Civitavecchia, presso il centro storico culturale della Guardia Costiera di Forte Michelangelo, l’incontro con gli studenti dal titolo “8 settembre 1943 – i valori del nostro Paese”. Nell’anno delle celebrazioni dell’80° anniversario dell'armistizio dell’8 settembre del 1943, l’evento, organizzato dalla casa editrice All Around di Roma, ha coinvolto diversi istituti d’istruzione secondaria superiore presenti sul territorio attraverso la presentazione di due libri, entrambi inseriti nella collana “Storie di mare”, pubblicata dalla casa editrice in collaborazione con il Comando Generale della Guardia Costiera: Affondate le navi, di Donatella Alfonso e Silurate! 24 luglio 1943 di Luciano Zani. Due libri, due episodi, due verità ancora poco conosciute, che ci riconducono a quei drammatici momenti del 1943, durante la seconda Guerra Mondiale. L’evento, moderato dal Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo ufficio comunicazione del Comando generale e Direttore della collana e da Lucia Visca, giornalista ed editrice, è stato preceduto dai saluti dell’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e del Sindaco, l’Avv. Ernesto Tedesco, il quale ha voluto ringraziare gli organizzatori e tutti gli ospiti che hanno aderito a un’iniziativa utile e necessaria, ricordando, nell’occasione, come anche Civitavecchia e il suo porto furono duramente colpiti dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel corso della sua breve allocuzione, l’ammiraglio Carlone, rivolgendosi in particolare alla platea dei numerosi studenti presenti e dei rispettivi insegnanti, si è detto onorato per il coinvolgimento della Guardia costiera nel percorso formativo e culturale di tanti ragazzi, sottolineando gli obiettivi di una collana editoriale dedicata al mare e rivolta in particolare alle nuove generazioni, che si propone di raccontare, coniugando la memoria del passato alle necessità del presente, i valori e le risorse di un Paese situato al centro del Mediterraneo. Dopo un breve filmato dedicato agli 8 libri della collana Storie di mare, il Comandante Nicastro ha invitato gli autori dei due libri presentati a spiegare i motivi e le circostanze che hanno portato alla realizzazione delle proprie opere. In “Affondate le navi”, la giornalista Donatella Alfonso racconta la storia del Comandante del porto di Savona, il Tenente Colonnello Enrico Roni, che all’indomani dell’8 settembre 1943, fu chiamato a una scelta difficile ma lungimirante, che si dimostrò poi determinante per la storia e il futuro del territorio in cui visse: la decisione - a rischio della propria vita - di far affondare il naviglio per non consegnarlo ai nemici. Il libro, come ha spiegato l'autrice, vuole essere il giusto riconoscimento per un uomo che, in un momento difficile per il Paese, prese una scelta coraggiosa e necessaria, anche a rischio della propria incolumità. Nel libro “Silurate! 24 luglio 1943” il prof. Luciano Zani, analizzando i documenti e le ricerche prodotti dall’allora Ufficio Storico del Comando Generale, fa finalmente luce su un fatto storico importante quanto drammatico: l’affondamento del piroscafo postale Santa Lucia, a quel tempo unico e prezioso collegamento tra le isole ponziane e la terraferma. Un episodio che restò per anni avvolto nel mistero, fino ad alimentare, tra le popolazioni marittime coinvolte, numerose leggende. La paziente e minuziosa ricostruzione storica narrata nel libro del Prof Zani, ha permesso ai parenti delle vittime e alla cittadinanza isolana, di aver visto esaudito, a distanza di tanti anni, il proprio diritto alla verità. All’incontro hanno presenziato anche il Direttore Marittimo del Lazio, il Capitano di vascello Michele Castaldo, e una rappresentanza della Capitaneria di porto di Civitavecchia.

  • La scorsa settimana a Trieste il Forum Risorsa Mare
    on 23 Settembre 2023 at 8:36

    Data: 23/09/2023 02:00:00Categoria: Attività, EventiLuogo: TriesteNei giorni scorsi - dal 14 al 15 settembre - si è tenuta la prima edizione del Forum Internazionale dedicato alla valorizzazione della “Risorsa Mare”, organizzato da “The European House - Ambrosetti” presso la Stazione Marittima di Trieste, in collaborazione con il Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un’iniziativa pensata per mettere al centro la competitività e l’attrattività della filiera del mare nel suo complesso e con la finalità di diventare un appuntamento di confronto itinerante con cadenza annuale.Il Forum è stato promosso anche a seguito dell’elaborazione e approvazione - lo scorso 31 luglio - da parte del CIPOM (Comitato interministeriale per le Politiche del Mare), del Piano Nazionale del Mare, uno strumento di programmazione a disposizione del Governo e del Parlamento atto ad avviare una politica marittima unitaria e strategica.Tra i partecipanti alla due-giorni di lavoro anche il Corpo delle Capitanerie di porto, con l’intervento - nella giornata di venerdì 15 - del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, accolto a Trieste dal Direttore Marittimo, Capitano di Vascello Luciano Del Prete. L'Ammiraglio Carlone nel suo intervento ha parlato dell'importanza del monitoraggio del traffico marittimo nel Mediterraneo per l’Economia del Mare e delle future tecnologie per la semplificazione delle attività amministrative marittime.La Guardia Costiera ha preso parte alla prestigiosa iniziativa anche con Nave Dattilo, che ha ricevuto la visita a bordo del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, e del Vice Ministro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi. Quest'ultimo, a latere della visita a bordo dell'unità, ha poi fatto visita anche alla sede della Guardia Costiera triestina ove ha incontrato il personale in forza al Comando.

  • Al Comando Generale la cerimonia di avvicendamento tra i Vice-Comandanti Generali
    on 20 Settembre 2023 at 13:41

    Categoria: EventiLuogo: Roma​In una sobria ma significativa cerimonia svoltasi quest’oggi presso la sede del Comando Generale, l’Ammiraglio Ispettore Capo Nunzio Martello – dinanzi a tutto il personale militare e civile – nel suo ultimo giorno di servizio effettivo, ha rivolto il proprio saluto di commiato alle donne e agli uomini del Corpo.Alla presenza del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, come pure del Vice Comandante Generale “accettante”, l’Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, l’Ammiraglio Martello ha ripercorso, non senza momenti di commozione, i suoi 41 anni di servizio nel Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera.“In questi 41 anni” le parole dell’Ammiraglio Martello, “ho avuto modo di fare un percorso esaltante, ma non privo di difficoltà. Ho dato al Corpo tutto quello che ho potuto. Ringrazio tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo percorso e che hanno lavorato con me in questi anni. Un ringraziamento in particolare alla mia famiglia e mia moglie, che in questi anni hanno condiviso con me gioie e sacrifici”.Nel concludere il suo discorso, l’Ammiraglio Martello ha ringraziato il Comandante Generale per il proficuo lavoro svolto insieme; non è mancato, inoltre, un sincero augurio di buon lavoro al nuovo Vice-Comandante Generale, l’Ammiraglio Liardo.L’Ammiraglio Liardo - che ha preso la parola subito dopo -, nel suo breve intervento ha ringraziando il suo predecessore per il lavoro svolto, come pure il Comandante Generale per averlo voluto al suo fianco in qualità di Vice-Comandante Generale.L’evento si è concluso con l’intervento del Comandante Generale, che ha voluto sottolineare il significato simbolico della cerimonia di avvicendamento tra Vice-Comandanti Generali, riconoscendo proprio nel Vice-Comandante Generale “una figura che nell’ambito della nostra organizzazione è imprescindibile per una buona azione di comando”. L’Ammiraglio Carlone ha poi fatto cenno ad alcuni dei passaggi più significativi della carriera dell’Ammiraglio Martello, che si è distinto per “il grande impegno e la passione che ha messo in tutti questi suoi 41 anni di servizio”, rivolgendogli poi un “sincero auspicio di buon vento” per le sfide future.

  • Ad Imperia, la XXIV Edizione “Vele d’epoca 2023”
    on 13 Settembre 2023 at 11:34

    Data: 13/09/2023 02:00:00Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: ImperiaNella cornice della banchina “Calata Anselmi” di Porto Maurizio di Imperia, dal 05 al 10 settembre scorsi, si è tenuto il XXIV Raduno velico d’epoca d’Imperia, tra i più importanti del Mediterraneo fra le regate classiche, e che, grazie alla propria storia, vanta la presenza di numerose imbarcazioni ed un nutrito pubblico proveniente da tutto il mondo ad  ammirare le “grandi regine” del mare.La Guardia Costiera imperiese, che ha assicurato gli aspetti legati alla tutela della sicurezza della navigazione e al corretto svolgimento delle regate e delle varie attività collaterali, è stata presente all'importante manifestazione anche con uno stand espositivo, con funzione di “Sportello del mare” e punto di riferimento per l’utenza, che ha potuto approfondire, tra l’altro, le campagne nazionali di sensibilizzazione ambientale promosse dal Comando Generale, nonché le attività operative della Guardia Costiera.Sono stati allestiti anche specifici spazi dedicati ad attività ludiche a beneficio di famiglie e bambini per curare la trattazione di tematiche legate alla cultura del mare ed al rispetto dell’ambiente marino e delle sue risorse, con specifiche attività dimostrative.Nell’ambito della manifestazione è stata registrata la presenza di molteplici Autorità Civili e Militari, che hanno fatto visita allo stand della Guardia Costiera; tra queste, quella del Direttore Marittimo della Liguria, Ammiraglio Ispettore Piero Pellizzari.

  • Al Comando Generale il 1° Workshop EMSWe European Maritime Single Windows
    on 12 Settembre 2023 at 16:08

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaNella giornata di oggi, presso la sede del Comando generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, si è svolto il primo workshop EMSWe European Maritime Single Windows environment, nato sulla base del Regolamento unionale 2019/1239 che istituisce il sistema di "interfaccia unica marittima europea". L'incontro - tenutosi alla presenza del Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini - rientra nella politica europea dei trasporti in chiave Blue Economy ed è espressione dell'impegno delle Istituzioni – Ministero delle infrastrutture e dei trasporti su tutte – a sostenere il nostro comparto marittimo, settore strategico per l'economia del Paese. Intorno al tavolo diverse Istituzioni (come Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ministero dell'interno, Ministero dell'economia e delle finanze, Ministero della salute, ISTAT e l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) che collaboreranno per mettere a punto un sistema innovativo che possa rendere più efficiente e sburocratizzato l'intero settore del trasporto marittimo. Ad aprire i lavori il saluto del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il quale ha sottolineato nel suo discorso, come l'obiettivo principale della European Maritime Single Windows environment sia quello di rispondere alle esigenze del mondo marittimo di oggi: le navi che approderanno in ogni porto dell'Unione Europea avranno, entro il mese di Agosto 2025, un'interfaccia unica Europea a cui inviare le informazioni e questo consentirà di velocizzare le procedure di arrivo e partenza, con un risparmio di tempo, maggior rispetto  ambientale ed evidenti economie per l'intera  catena logistica. Efficienza, competitività, ma anche sostenibilità, digitalizzazione, coordinamento e semplificazione – ha proseguito l'Ammiraglio - sono concetti che rientrano in una più ampia visione fondata sulla "sicurezza produttiva"; concetti, quelli citati, che verranno declinati nel sistema Maritime Single Windows, che vede la Guardia Costiera italiana, designata quale Autorità nazionale competente. Anche il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha voluto portare il suo saluto con un video messaggio, rendendo merito al lavoro svolto ogni giorno dalle Capitanerie di porto e ai risultati operativi che confermano gli elevatissimi standard di professionalità raggiunti. Il Ministro Salvini, che nell'occasione ha voluto ricordare i numerosi interventi di soccorso effettuati questa estate dalla Guardia Costiera, ha sottolineato l'importanza della "semplificazione" dei procedimenti amministrativi derivante dall'istituzione della Maritime Single Windows, fondamentale per ridurre i tempi e l'impiego di risorse umane, non solo a vantaggio degli operatori economici, con la riduzione dei costi, ma anche a beneficio della sicurezza sul lavoro. A moderare il workshop e a introdurre i relatori è stato il Capo del VII Reparto del Comando Generale, Capitano di Vascello Marco Gionfriddo, project manager, il quale ha ringraziato tutti colori che hanno presenziato e collaborato alla realizzazione dell'evento richiamando l'importanza del lavoro di squadra di tutti gli interlocutori (pubblici e privati) per consentire all'Italia di arrivare alla scadenza di Agosto 2025 con un sistema informatico Nazionale pienamente operativo e perfettamente interfacciato con i sistemi Europei. Anche in questo progetto, l'Italia si conferma Paese leader nel contesto marittimo internazionale, pronta a cogliere le sfide tecnologiche del presente.​Guarda la diretta 

  • Ferragosto Sicuro 2023. Il Ministro dell'interno Piantedosi in visita al Comando Generale
    on 15 Agosto 2023 at 12:11

    Categoria: EventiLuogo: Roma​Il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, nella mattinata odierna ha fatto visita alla sede del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, accolto dal Comandante Generale, l'Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone.Nel corso dell'incontro si è anche tenuta una videoconferenza con alcuni dei Comandi territoriali della Guardia Costiera – Lampedusa, Monopoli, Ponza e Lago di Garda -, attraverso i quali il titolare del Viminale ha potuto constatare il dispositivo operativo messo in campo nella giornata di Ferragosto, con l'obiettivo di prevenire e rispondere prontamente ad ogni possibile emergenza in mare e sui laghi maggiori. La visita è terminata presso il Centro Operativo Nazionale della Guardia Costiera, dove sono stati illustrati al Ministro i sistemi e le tecnologie che consentono di avere una visione costantemente aggiornata del traffico marittimo nelle aree di competenza e di responsabilità italiana.Il Ministro Piantedosi ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro quotidiano svolto dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera.Nella mattinata odierna ha avuto luogo anche il consueto incontro in videoconferenza di Ferragosto del Comandante Generale con i Direttori marittimi, ai quali l'Ammiraglio ha rivolto il suo sentito ringraziamento per l'impegno operativo profuso dal personale nel corso di questa stagione estiva. Un impegno operativo potenziato in occasione della giornata odierna, caratterizzata dalla massima presenza di bagnanti e diportisti lungo le nostre coste.Link al video:https://www.youtube.com/watch?v=Zb4DtYz3i8M

  • Visita al Comando Generale del capo dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale del ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica
    on 14 Agosto 2023 at 11:02

    Categoria: EventiLuogo: RomaNella giornata del 4 agosto, il Capo dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, la dott.ssa Loredana Gulino, ha fatto visita al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera.Ad accoglierla, il Comandante Generale, l'Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone.Dopo il tradizionale saluto di benvenuto, il Capo dipartimento si è intrattenuto con il Comandante Generale circa le numerose attività svolte dal Corpo a tutela dell'ambiente marino e costiero, proprio in forza della sua dipendenza funzionale dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.Il Comandante Generale ha poi presentato alla dott.ssa Gulino un quadro generale dei compiti istituzionali della Guardia Costiera negli altri settori di competenza, come la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e dei traffici marittimi, la tutela del patrimonio archeologico sommerso.Successivamente alla firma del "libro d'onore", l'incontro è proseguito in Centrale Operativa, dove la dott.ssa Gulino ha potuto prendere visione delle moderne tecnologie che costituiscono il "cuore" operativo della Guardia Costiera, con particolare riferimento alla prevenzione e al contrasto degli inquinamenti marini.A conclusione della visita il Capo dipartimento ha ringraziato il Comandante Generale per l'accoglienza ricevuta, esprimendo parole di vivo apprezzamento per l'attività svolta dal Corpo, in particolare per il quotidiano impegno a tutela dell'ambiente marino e costiero.

  • Al Comando Generale in visita una delegazione Turca.
    on 14 Agosto 2023 at 11:01

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Roma​Nella giornata odierna una delegazione composta da due Ufficiali del Ministero dell'Interno turco ha fatto visita al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, nell'ambito dell'implementazione del Memorandum of understanding firmato ad Ankara dai Ministri dell'Interno italiano e turco lo scorso 16 gennaio.La delegazione è stata ricevuta dal Contrammiraglio Giovanni CANU, Capo del III Reparto "Piani e Operazioni", che ha introdotto l'organizzazione del Corpo e le principali attività in corso. La delegazione ha quindi potuto acquisire elementi sull'esperienza italiana, sulle capacità operative, sugli assetti aeronavali del Corpo, come pure sui sistemi di monitoraggio e controllo del traffico marittimo.A seguire, con una visita dettagliata al Centro Operativo Nazionale della Guardia Costiera (Italian Maritime Rescue Coordination Centre), sono state approfondite le attività di ricerca e soccorso in mare svolte dalla Guardia Costiera.Al termine dell'incontro la delegazione ha espresso parole di ringraziamento per l'accoglienza e il supporto forniti dal Corpo, auspicando una sempre maggiore collaborazione tra i due Paesi di rappresentanza.

  • Premio Nazionale Ambiente e Legalità alla Guardia Costiera di Palermo
    on 11 Agosto 2023 at 10:10

    Data: 11/08/2023 02:00:00Categoria: EventiLuogo: PalermoLo scorso 6 agosto, nell'ambito della manifestazione "Festambiente" - il festival internazionale dedicato all'ecologia e alla solidarietà organizzato da Legambiente -, la Guardia Costiera di Palermo ha ritirato il "Premio Nazionale Ambiente e Legalità 2023".Come per le scorse edizioni, l'evento si è svolto a Ripescia (GR), località designata da Legambiente e Libera per conferire un premio che vuole essere un attestato di merito per gli uomini e le donne delle forze dell'ordine e della società civile (giornalisti, magistrati, amministratori locali, imprenditori…) che si sono particolarmente distinti sul fronte della lotta alla criminalità ambientale o che operano positivamente in campo ambientale e in contesti difficili.A ritirare il premio per la Guardia Costiera di Palermo, il Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale, il Contrammiraglio Raffaele MACAUDA. Questa la motivazione: "Per la lunga indagine, svolta in collaborazione con la Guardia di Finanza, che ha portato alla denuncia di una organizzazione a delinquere dedita alla pesca illegale, eseguendo cinque misure cautelari. Oltre al grave danno alle popolazioni di due specie di fauna ittica (140mila ricci e 137 kg di oloturie pescati illegalmente), è stato accertato un significativo squilibrio dell'ecosistema marino associato e della biodiversità correlata ai fondali della Sicilia Sud Occidentale".La premiazione, avvenuta alla presenza del Presidente nazionale di Legambiente Stefano CIAFANI, del Presidente nazionale di "Libera" don Luigi CIOTTI e della portavoce del Forum del terzo settore Vanessa PALLUCCHI, è stata preceduta da un dibattito sulla "Lotta alle mafie e le sfide del Piano Nazionale di ripresa e resilienza: l'Italia in cantiere tra rischi e opportunità".Tra le altre cariche presenti all'evento, anche il Prefetto di Grosseto, la dott.ssa Paola BERARDINO.

  • La Guardia Costiera al 61° Salone Nautico di Genova
    on 10 Agosto 2023 at 7:51

    Categoria: EventiLuogo: GenovaPer molti italiani acquistare o noleggiare una barca è stato un modo per sentirsi più liberi e sicuri dopo i diversi mesi di restrizioni affrontati negli ultimi anni. Un chiaro segno di ciò è stato il Salone nautico di Genova che ha registrato il tutto esaurito con 92 mila visitatori. La manifestazione internazionale è stata inaugurata lo scorso 17 settembre alla presenza del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Prof. Enrico Giovannini. Tra gli interventi di apertura, quello del Comandante Generale, Ammiraglio Nicola Carlone, che nel suo discorso ha affermato: "Le Capitanerie di porto  contribuiscono alla crescita e sviluppo della nautica. Un'eccellenza del Made in Italy."La Guardia Costiera è stata presente alla manifestazione con uno stand innovativo, dotato di  visori VR che hanno permesso ai numerosi visitatori di far vivere a 360° le attività della Guardia Costiera, ma anche con un evento, tenutosi nella giornata inaugurale, di presentazione del bilancio dell'operazione estiva Mare Sicuro della Guardia Costiera (CLICCA QUI PER CONSULTARE I DATI) con i numeri dell'estate 2021 degli italiani.Alla presenza dell'Ammiraglio Nicola Carlone e del Direttore Marittimo della Liguria, Contrammiraglio Sergio Liardo, il Capo Ufficio Comunicazione - Capitano di Vascello Cosimo Nicastro - ha illustrato i risultati dell'attività svolta, in mare e lungo la costa, dalla Guardia Costiera nella stagione appena conclusa.L'operazione, iniziata lo scorso 19 giugno e terminata il 19 settembre, ha visto impegnati quotidianamente 3.000 militari del Corpo, 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei dislocati lungo gli 8.000 km di coste del Paese, sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore.Un'attività costante questa che la Guardia Costiera svolge in favore di tutti coloro i quali si trovano in mare per vari motivi – dalle attività diportistiche a quelle professionali - per garantire la loro sicurezza, compito affidato al Corpo dalle leggi dello Stato."Un'estate all'insegna della sicurezza, che ha evidenziato una significativa diminuzione, rispetto agli anni passati, dei nostri interventi di soccorso e degli incidenti gravi in mare." ha dichiarato nel suo intervento il Comandante Generale, Ammiraglio Nicola Carlone.Infatti, il raffronto con gli anni precedenti, con un trend in diminuzione, conferma che l'attività operativa unita a quella di informazione e prevenzione, gioca un ruolo chiave nell'accrescere la sicurezza in mare.La presentazione è poi proseguita con un focus sull'attività comunicativa svolta dal Corpo per la sicurezza in mare. Il giornalista Rai Giulio Guazzini, intervenuto sul palco, ha evidenziato l'efficacia delle campagne di comunicazione messe in campo e tra queste lo spot "Guardia Costiera: la tua sicurezza in mare. Numero per le emergenze 1530", andato in onda durante l'estate sui canali radiotelevisivi della RAI con lo scopo di richiamare l'attenzione del grande pubblico sulle modalità per entrare in contatto con la Guardia Costiera e richiedere un intervento di soccorso in mare. Oltre 65 milioni i contatti totalizzati dalla campagna.Nell'ambito dell'evento sono state anche illustrate le principali attività svolte dalla Guardia Costiera (CLICCA QUI) durante l'anno in campo ambientale. Tra queste, l'operazione "Onda blu", grazie alla quale tra le tante attività sono stati verificati numerosi impianti di depurazione, sia urbani che industriali, nonché le modalità di trasporto e trattamento dei rifiuti in transito nei porti. L'attività di polizia giudiziaria ha portato al sequestro di oltre 850mila mq di aree per illeciti ambientali. Costante anche l'azione di controllo sulla pesca marittima, che ha permesso di sequestrare oltre 60 Km di reti illegali, estremamente pericolose per l'equilibrio dell'ecosistema marino.Di rilievo anche i risultati dell'operazione "Reti fantasma", svolta su mandato del Ministero della transizione ecologica per il recupero delle reti abbandonate sui fondali marini. "Ad oggi sono oltre 25 le tonnellate di reti rimosse dai nuclei sub della Guardia Costiera" ha precisato Nicastro, "un risultato importante se pensiamo che queste reti sono responsabili dell'alterazione dell'ecosistema marino per la dispersione nell'ambiente delle micro-particelle sintetiche delle quali sono composte". Sul palco, a parlare di impegno ambientale e salvaguardia del mondo sommerso, anche l'esploratore del mare Alberto Luca Recchi.Come da tradizione, al termine dell'evento è stato svelato il tema del Calendario 2022 della Guardia Costiera, che quest'anno è stato realizzato dal noto artista urbano Mauro Pallotta, in arte Maupal. 12 tavole attraverso le quali l'artista ha saputo coniugare il suo stile iconico - e ironico - al vissuto quotidiano, fatto di impegno e professionalità, proprio delle donne e degli uomini del Corpo.Presente a Genova durante il Salone, Nave De Grazia, che proprio oggi ha ripreso il mare e l'intensa attività operativa cui è destinata. L'unità – cofinanziata con fondi europei nell'ambito del Fondo Sicurezza Interna 2014/2020 – ha ricevuto a bordo, nei giorni della prestigiosa kermesse diportistica, cittadini e autorità locali, oltreché la visita speciale dei piccoli pazienti dell'Istituto Gaslini, diventati "marinai per un giorno" nell'ambito del progetto sostenuto dalla Guardia Costiera di Genova in collaborazione con l'associazione "Il Porto dei Piccoli".  Intervista al Comandante Generale - TG1Intervista bilancio Mare Sicuro 2021​Video backstage del CalendarioVideo attività SAR  

  • A Chioggia la visita del ministro Lollobrigida
    on 8 Agosto 2023 at 10:51

    Data: 07/08/2023 02:00:00Categoria: EventiLuogo: ChioggiaNella mattinata del 7 agosto, il Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, nell'ambito dei numerosi appuntamenti istituzionali che lo hanno visto impegnato a Porto Tolle, Porto Viro e Chioggia per la nota criticità legata alla presenza del granchio blu, ha fatto visita al personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Chioggia.Il Signor Ministro – On. Francesco LOLLOBRIGIDA, accompagnato dal Senatore Luca DE CARLO, dal Dott. Stefano SCALERA, Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca e dell'ippica e dal Dott. Francesco Saverio ABATE, Direttore della Direzione Generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, è stato accolto dal Capitano di Vascello (CP) Claudio MANGANIELLO, Capo Reparto Operativo della Direzione Marittima di Venezia e dal Capitano di Fregata (CP) Dario RICCOBENE, Comandante della Capitaneria di porto di Chioggia.Nell'occasione il Signor Ministro ha espresso al personale militare e civile dell'Ufficio il proprio apprezzamento per la qualità e l'efficacia con cui l'Amministrazione marittima conduce il delicato ruolo di riferimento a livello territoriale per il comparto della pesca marittima.Con la sua visita il Signor Ministro ha voluto testimoniare l'apprezzamento del proprio dicastero, sottolineando l'importanza del servizio assicurato dal Corpo delle Capitanerie di porto per rispondere alle diverse istanze del cittadino, evidenziando in particolare il rapporto privilegiato che lega l'Autorità Marittima alla Città, quale prezioso punto di riferimento per la marineria locale, e più in generale per l'indotto delle imprese del mare.Dopo gli onori di benvenuto resi dal personale, il Signor Ministro ha assistito ad una breve presentazione tesa ad illustrare la consistenza e tipologia della flotta da pesca locale – che vanta il maggior numero di iscrizioni nazionali – l'impegno dell'attività amministrativa in tema di finanziamenti di settore alle imprese della pesca e dell'acquacoltura, nell'ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMPA) e gli importanti risultati connessi all'attività di vigilanza e controllo lungo la filiera della pesca, relativi all'anno in corso.Prima di proseguire con gli ulteriori incontri in ambito cittadino il Ministro ha voluto testimoniare il proprio apprezzamento siglando il "libro d'onore" della Capitaneria di porto di Chioggia. 

  • Quattro chiacchiere con Antonio Mogavero
    by Luca on 2 Agosto 2023 at 16:28

    Prospettiva Mondiale   Ciao Antonio, come va e, soprattutto, come è andata questa Asian Freediving Cup? «Direi piuttosto bene! Nelle Filippine ci sono state 2 gare, a Camote e a Panglao. Nei giorni di preparazione mi sono focalizzato sul ritrovare le belle sensazioni, portando diversi tuffi oltre i 100 metri. sono rimasto colpito dalle performance

  • L'Italia seconda per la performance del naviglio mercantile nella Regione del Memorandum di Parigi del 1982
    on 2 Agosto 2023 at 10:32

    Categoria: Attività, EventiLuogo: Parigi​Continua la brillante ascesa dell'Italia nella graduatoria degli Stati con la migliore prestazione del proprio naviglio mercantile nell'area del Memorandum di Parigi del 1982 sul "port State control" (Paris MoU).Il Memorandum, di cui l'Italia è Paese fondatore, è stato firmato a Parigi il 26 gennaio 1982, e coinvolge, all'attualità, le Amministrazioni marittime di 28 Stati, coprendo i porti e gli ancoraggi dell'Unione Europea e dell'EFTA, nonché del Canada, Montenegro[1], Federazione Russa (temporaneamente sospesa per i noti eventi della crisi ucraino-russa) e UK.Ad un anno di distanza dal balzo dal 17° al 10° posto della graduatoria - che misura la performance dello shipping nazionale nella Regione del Paris MoU – l'Italia scala ulteriori 8 posizioni raggiungendo il 2° posto. La graduatoria è il risultato dell'analisi statistica della performance, in ambito "port State control", associata a ciascuna delle bandiere le cui navi approdano nei sorgitori dei Paesi aderenti al Paris MoU. Tale strumento di misurazione è utilizzato per identificare, insieme ad ulteriori indicatori, le navi mercantili con le migliori prestazioni, ma anche quelle incubatrici di un maggior rischio in termini di sicurezza della navigazione, prevenzione dell'inquinamento condizioni di vita e di lavoro a bordo degli equipaggi e security ed adottare controlli, nei loro confronti, all'arrivo nei porti della Regione, più frequenti ed estesi.Meglio nota agli addetti ai lavori come "White-Grey and Black (WGB) List", essa classifica le Amministrazioni di bandiera sulla base del rapporto tra numero di ispezioni delle proprie navi nell'area della Regione e numero di detenzioni occorse, intendendo queste come provvedimenti di fermo amministrativo emessi nei confronti di una nave, dagli Ispettori degli Stati di approdo in presenza di gravi carenze rilevate durante i controlli.In tale contesto l'Italia - che già figurava da numerosi anni, nella c.d. "White List" - realizza un superlativo risultato posizionandosi al 2° posto sulla base di un pregevolissimo rapporto tra il rilevante numero di navi ispezionate nel triennio 2020-2022 e l'esiguo numero di detenzioni ricevute nell'arco temporale di riferimento.Considerevoli le positive ricadute di tale brillante risultato per l'intero sistema Paese marittimo. Al Paris MoU partecipano Stati europei ed extraeuropei che sommano un rilevante numero di porti e di ispettori: ciò ad enfatizzare la robustezza del dato che è ricavato da controlli provenienti da un amplissimo campione di Stati di approdo.Enorme beneficio - il posizionamento ai vertici della graduatoria - che si rifletterà anche sull'intero armamento nazionale in termini di ispezioni, nell'area del Paris MoU, più diluite nel tempo e meno invasive ancorché sempre ispirate alla verifica della conformità della nave ai requisiti applicabili delle rilevanti Convenzioni IMO e ILO.Un risultato che dimostra, inoltre, l'efficacia delle policy adottate dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto e delle misure di enforcement poste in essere dal network dei Comandi territoriali - ciò a dire dall'intera Amministrazione dello Stato di bandiera italiano - in uno sforzo congiunto per rafforzare la conformità del naviglio mercantile alle previsioni delle Convenzioni IMO e ILO ratificate dal nostro Paese.Un valore aggiunto, il risultato conseguito, che rispecchia e proietta nel futuro gli assai positivi esiti della verifica che l'IMO ha condotto, a maggio 2022, per misurare l'efficace attuazione degli obblighi internazionali da parte dell'Italia ciò a dire il contributo che lo Stato realizza rispetto all'obiettivo globale di un ambiente marino solcato da navi più sicure e, dal punto di vista ambientale, più sostenibili. [1] Dal 1 Luglio 2023

  • L’Ammiraglio Giardino conferenziere a Salalah in Oman
    on 2 Agosto 2023 at 10:24

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: Omanll Ministero del Lavoro dell'Oman, in collaborazione con il Ministero dei trasporti, delle comunicazioni e della tecnologia dell'informazione dell'Oman, ha organizzato, attraverso l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), un seminario di formazione di quattro giorni - in ambito "Gulf Cooperation Council (GCC) - sui contenuti e coerente implementazione della Convenzione sul lavoro marittimo (MLC, 2006).Il seminario, tenutosi nella città di Salalah, nel sud dell'Oman, ha riunito funzionari governativi del GCC e dell'Oman, rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori ed altri specialisti del settore offrendo una integrale ed approfondita lettura della Convenzione, casi di studio sui metodi di attuazione, emendamenti intervenuti dalla sua adozione ed evidenziando, in particolare, i diritti fondamentali dei marittimi  nonché le responsabilità e gli obblighi dei governi e dell'industria marittima.Al riguardo, si richiama la stretta collaborazione che il Comando generale ha instaurato da anni con l'Organizzazione Internazionale del Lavoro la quale non manca di enfatizzare il grande supporto che l'Am ministrazione Italiana fornisce nella promozione e ratifica della Convenzione sul lavoro marittimo.In tale contesto è intervenuto al momento formativo MLC,2006 l'Ammiraglio Ispettore Luigi Giardino (Capo Reparto VI del Comando generale delle Capitanerie di porto) quale conferenziere per le materie di competenza dell'Amministrazione di bandiera (cd. Flag state), controllo dello Stato d'approdo (cd Port State Control) anche in relazione alla gestione di eventuali denunce (cd. complaint) da parte del personale navigante.

  • IL NUMERO DI AGOSTO È IN EDICOLA
    by Luca on 31 Luglio 2023 at 15:58

    Sul numero di agosto potete leggere il dietro le quinte del Campionato Italiano di pesca, che è stato vinto dall’astro nascente, Giuseppe Gentilino. Cronaca, interviste e qualche curiosità dal mare di Santa Maria di Leuca. E per rimanere in tema di agonismo, Nicola Riolo parla di come lui cambierebbe gli attuali regolamenti. Lo fa nella

  • Marco Ciceri: ecco come ti rilanciamo Dessault
    by Luca on 29 Luglio 2023 at 14:04

    Siamo stati a trovarlo nel quartier generale di C4 e il discorso è scivolato subito sul brand francese, acquistato alcuni anni fa e che ora torna con un nuovo catalogo. Novità, posizionamento sul mercato e anche una riflessione sul rapporto tra la pesca e l’apnea…   Un mix di mare e motori. E’ l’impressione che

  • Quattro chiacchiere con… Enrico Biavati
    by Luca on 29 Luglio 2023 at 14:03

    Da più di 30 anni la sua Biavati Mute è un riferimento in Italia e all’estero, soprattutto tra chi cerca un su misura di qualità  E’ tra le aziende top in fatto di mute su misura. I suoi capi sono infatti apprezzati in Italia come all’estero. Ma quando nasce la Biavati Mute e di chi è

  • Marco Bardi parla del prossimo Mondiale
    by Luca on 29 Luglio 2023 at 14:01

    Dal 7 al 10 di settembre le nazionali maschile e femminile saranno impegnate nel difficile oceano cantabrico, in Spagna. Il nostro Dt parla di come si stanno preparando e non si sottrae anche a qualche domanda “scomoda” sulle polemiche riguardanti l’esasperazione della ricerca della profondità tra gli uomini e l’abbondano delle 3 titolari tra le

  • Al Comando Generale la visita del Direttore Esecutivo di Frontex
    on 27 Luglio 2023 at 11:33

    Categoria: Eventi, AttivitàLuogo: Roma​Nei giorni scorsi, il Direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea Frontex, Generale Hans Leijtens, ha fatto visita al Comando Generale della Guardia Costiera, accolto dal Capo Reparto Piani e Operazioni, Contrammiraglio Giovanni Canu, e dal Capo Centro Operativo Nazionale, Capitano di Vascello Gianluca D'Agostino. L'incontro è stato aperto da un briefing che ha permesso al Direttore Leijtens di approfondire le principali tematiche di carattere operativo riguardanti gli scenari nazionali e internazionali in cui opera la Guardia Costiera italiana.Nel corso della visita, durante la quale è stata anche illustrata l'attività della Centrale Operativa (Centro Nazionale per il coordinamento delle operazioni ricerca e soccorso in mare), la delegazione di Frontex ha potuto apprezzare le tecnologie di cui dispone la Guardia Costiera per il monitoraggio del traffico marittimo, essenziali per lo svolgimento dei compiti connessi agli usi civili e produttivi del mare, che ne sostanziano la funzione marittima assolta.Nei giorni successivi, il Direttore Esecutivo si è poi recato a bordo di Nave Diciotti, ormeggiata nel porto di Civitavecchia in occasione delle celebrazioni del 158° Anniversario delle Capitanerie di porto: ad accoglierlo, il Comandante della Nave, Capitano di Fregata Pasquale Golizia e il Capitano di Vascello Roberto D'Arrigo del Centro Operativo Nazionale della Guardia Costiera.  Al termine dei due importanti momenti di confronto, scambio e reciproca conoscenza a beneficio dei rapporti di intesa e collaborazione tra Guardia Costiera italiana e Frontex, il Direttore Leijtens ha potuto apprezzare sia il contributo imprescindibile fornito dalla Guardia Costiera alle operazioni congiunte promosse dall'Agenzia, rinnovando la volontà di operare nel segno di una cooperazione sempre crescente, sia le capacità operative della Nave Diciotti per lo svolgimento delle attività di ricerca e soccorso, antinquinamento marino, antincendio e supporto logistico a più ampie operazioni.

  • A Ponza l'ottantesimo anniversario dell'affondamento del piroscafo Santa Lucia
    on 25 Luglio 2023 at 13:42

    Data: 25/07/2023 02:00:00Categoria: EventiLuogo: Ponza​Ieri, 24 luglio è ricorso l'80° anniversario dell'affondamento del piroscafo Santa Lucia: una nave postale che svolgeva un servizio di collegamento tra le isole ponziane e la terraferma, poi militarizzata, silurata e affondata con settanta persone a bordo, durante una missione di ricognizione armata dagli aerei inglesi del 47° stormo della Royal Air Force. L'affondamento, che avvenne a circa due miglia da Ventotene, causò la morte di 66 persone con solo 4 superstiti; una vicenda, quella del Santa Lucia, che rappresenta una delle tante "ferite di guerra" alle comunità marittime del Paese, raccontata anche nel libro "Silurate!" scritto dal Prof. Luciano Zani per la collana "Storie di Mare", curata dall'Ufficio Comunicazione del Comando generale per dare profondità e memoria alla storia marittima del Paese, raccontando il mare e le sue storie non scritte e meno conosciute.L'evento, che ha segnato in maniera indelebile la vita dell'arcipelago ponziano e dei suoi abitanti, a distanza di quasi un secolo, costituisce ancora oggi momento di unione e riflessione per l'intera comunità isolana. Il programma di iniziative promosse dal Comune di Ponza – alle quali hanno preso parte il Direttore Marittimo del Lazio, Capitano di Vascello Michele Castaldo, intervenuto anche in rappresentanza del Comandante generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone, nonchè il Capo del Compartimento di Gaeta, Capitano di Fregata Angelo Napolitano – è partito con la celebrazione di una S.messa sull'isola di Ventotene, presieduta dal Vescovo di Gaeta S. E. Luigi Vari.A seguire, ha avuto luogo la benedizione delle corone e del monumento realizzato in memoria di coloro che persero la vita nel tragico sinistro, ricostruito anche grazie alla testimonianza della Prof.ssa Mirella ROMANO, da sempre attiva per la ricostruzione del tragico evento.A concludere la giornata di commemorazione dell'affondamento del Santa Lucia, la rituale deposizione della corona sul relitto del piroscafo, avvenuta a cura del Nucleo Subacquei della Guardia Costiera di Napoli. 

  • Al Comando Generale, una cerimonia militare per il 158° anniversario.
    on 20 Luglio 2023 at 15:34

    Categoria: Attività, EventiLuogo: RomaRicorre oggi, 20 luglio 2023, il 158° anniversario della nascita delle Capitanerie di porto, celebrato dai comandi regionali della Guardia Costiera così come a Roma, presso la sede del Comando generale, con una cerimonia militare presenziata dal Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Enrico CREDENDINO, accolto in sede dal Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE.Alla resa degli onori per la Massima autorità e la rassegna al personale militare schierato, è seguita la consegna delle onorificenze rilasciate ai comandi e al personale del Corpo: Medaglia d’ Argento al Merito Civile alla Capitaneria di porto di Molfetta, rappresentata dal Comandante Capitano di Fregata Giulia PETRUZZI, Medaglia di Bronzo al Merito Civile al Lgt Np FORTUNATI Diego, al 2° Capo Aiutante Np FRANCICA Francesco, al Sottocapo di 1^ classe Np LA FAUCI Carmelo, al Sottocapo di 2^ classe Np MOSCA Raffaele. Consegnato infine l’Attestato di Benemerenza al Merito Civile al 2° Capo Aiutante Np PICCARDI Giovannangelo. “Nel 2023 – le parole dell’Ammiraglio Carlone - a centocinquantotto anni dalla fondazione, il Corpo ha compiuto dei progressi incredibili. Lo ha fatto partendo dalla consapevolezza dei suoi valori e dei suoi compiti storici ma sapendo accettare anche le sfide del futuro. Oggi attraverso le Capitanerie lo Stato esercita le proprie molteplici e diversificate attribuzioni, sul mare, su laghi maggiori e lungo le coste del Paese. Il Corpo è e vuole continuare ad offrire un solido punto di riferimento per il cluster marittimo e portuale.” “Il mio plauso va all’Ammiraglio Carlone e alle donne e agli uomini delle Capitanerie di porto che quotidianamente operano per la sicurezza e la tutela del mare a favore della comunità. - ha affermato l’ammiraglio Credendino nel suo discorso - Voi fate tutti un lavoro straordinario, un marinaio non lascia mai nessuno in difficoltà e voi questo lo rappresentate a livello mondiale, in maniera straordinaria, facendo un lavoro difficilissimo e in condizioni difficilissime.”

  • Capitanerie di porto: da 158 anni al servizio degli altri
    on 20 Luglio 2023 at 15:12

    Categoria: Attività, EventiLuogo: CivitavecchiaNella serata di ieri, nella suggestiva cornice del Forte Michelangelo di Civitavecchia, si è tenuto un evento celebrativo, arricchito da un momento musicale, organizzato nell'ambito delle iniziative promosse per il 158° anniversario dell'istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto: un percorso iniziato a Firenze nel lontano 20 luglio del 1865, con il Regio Decreto a firma di Vittorio Emanuele II che sancì a tutti gli effetti la nascita del Corpo. A dare lustro all'importante ricorrenza, la presenza in platea del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del Vice Presidente e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, del Ministro degli Interni Matteo Piantedosi, oltreché di alte cariche politiche e militari, accolte dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone e dal Direttore Marittimo di Civitavecchia, Capitano di Vascello Michele Castaldo.    A moderare la serata, i giornalisti Filippo Gaudenzi e Valentina Bisti con l'invito sul palco, in apertura, del Sindaco di Civitavecchia, dott. Ernesto Tedesco, che ha portato il saluto della città laziale alla prestigiosa platea.L'evento è poi continuato con l'indirizzo di saluto dell'Ammiraglio Carlone, che ha dapprima ringraziato gli 11.000 donne e uomini del Corpo, ricordando poi quanti nel tempo ne hanno fatto parte, scrivendo le pagine più importanti dei suoi 158 anni di storia (clicca qui per vedere il video storico)."La scelta di festeggiare quest'anno il nostro Anniversario a Civitavecchia" ha spiegato l'Ammiraglio "manifesta la volontà di mantenere vivo il contatto con il territorio e con la marittimità per la quale la nostra Organizzazione da sempre si prodigata, quale riferimento essenziale per il suo cluster".Al saluto dell'Ammiraglio ha fatto seguito un filmato che ha raccolto i messaggi augurali giunti alla Guardia Costiera italiana da parte di omologhe Organizzazioni di Guardia Costiera del mondo: 28 testimonianze che attestano la rete di scambi e cooperazione che nel tempo la Guardia Costiera ha saputo tessere, finanche a divenirne punto focale e promotrice attiva.A seguire, un filmato storico che ha ripercorso in pochi minuti i 158 anni di storia lasciando poi spazio all'Orchestra Jazz Big Band diretta dal maestro Gianni Oddi per l'esecuzione della prima parte del concerto.Concluso il primo tempo dell'esibizione, i moderatori hanno invitato sul palco il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione del Comando Generale, insieme ad una rappresentanza degli equipaggi della Guardia Costiera, che hanno portato la propria testimonianza raccontando ai presenti l'impegno e lo sforzo profuso quotidianamente dalle donne e dagli uomini del Corpo per la salvaguardia della vita umana in mare, per la tutela dell'ecosistema marino e costiero, e per la sicurezza della navigazione (clicca qui per vedere le immagini dei soccorsi aerei e delle motovedette). Destinatario di un momento di ricordo, anche il Comandante Natale De Grazia, Ufficiale del Corpo medaglia d'oro "alla memoria" al Merito di Marina, che ha fatto della propria vita una testimonianza di umanità e di coraggio e la cui storia di amore per la legalità e per il mare, resta viva e di esempio ancora oggi.Successivamente lo spettacolo è ripreso con la seconda parte del concerto cui è seguito l'indirizzo di saluto del Ministro Salvini che ha concluso di fatto l'evento."Auguro buon compleanno alle Capitanerie di porto a cui faccio i miei complimenti per la loro professionalità e per la passione che riescono a trasmettere in tutto ciò che fanno al servizio degli altri. Esprimo loro il mio grazie con un'azione concreta, rappresentata dall'aver fortemente voluto e sostenuto l'incremento organico di 390 unità che interesserà il Corpo nel prossimo futuro".  Le note dell'inno degli italiani, eseguito per suggellare la serata, hanno poi aperto le porte alla restante parte delle iniziative promosse nell'ambito della ricorrenza; tra queste, la seconda tappa di "Cuori e Motori", l'iniziativa di prevenzione cardiologica promossa in collaborazione con l'Istituto Nazionale per le ricerche cardiovascolari e con The Reb Concours. L'iniziativa, dopo la tappa invernale di Gaeta a bordo della Nave Dattilo della Guardia Costiera, ha fatto un secondo pit stop anche nel porto civitavecchiese, questa volta a bordo di nave Diciotti, ospitando anche una esposizione di auto d'epoca, aperta alle visite della cittadinanza. A beneficio di quest'ultima, anche la possibilità di scoprire dal vivo le dotazioni e le potenzialità di elicottero AW139 della Guardia Costiera.Guarda la diretta dell'Anniversario